10 e lode, anzi 11 al portiere bene Del Grosso, Migliaccio e..
In una scala di valutazioni che va da 0 a 10, Marco Sportiello si merita 11. Senza dubbio. Nell’Atalanta, a parte l’eroe tra i pali, grandissime risposte anche da Migliaccio, Del Grosso e Raimondi per un gruppo che ha dato grandi segnali al suo allenatore. Finalmente in gol Denis, autore di una grande prova sotto il profilo atletico e di apporto alla squadra.
Sportiello 11: eroico. Il primo intervento di serata arriva all’11’ sul destro di Mertens (manona in angolo), si ripete alla grande su Hamsik (17’) e anche in chiusura di tempo è bravissimo su Mertens (43’). Sul gol di Higuain non può far nulla ma negli ultimi 6’ minuti regala due autentiche perle: la respinta su Mertens è da campione, il rigore respinto a Higuain vale tantissimo. Salva la Dea ed è il migliore in campo
Benalouane 7: parte subito con un giallo dopo 10’ minuti di gioco, nonostante questo è bravo a contenere il migliore del Napoli (Mertens) per lunghi tratti della prima frazione. Anche nel secondo tempo non sbaglia un colpo, peccato che dovrà saltare Torino per squalifica.
Stendardo 7: esordio stagionale assoluto, contro Higuain e in controllo della difesa se la cava molto bene e fino al terzo minuto di recupero non sbaglia praticamente nulla. Nel contrasto con Zapata è un po’ ingenuo, meno male che “San Marco Sportiello” salva tutto.
Cherubin 7: Higuain è un brutto cliente, spesso cerca l’anticipo ed è molto efficace. Fino alla fine è attentissimo sull’uomo, viene punito da un gran gol dell’argentino ma non poteva davvero far nulla contro il movimento del “Pipita”.
Del Grosso 8: prima partita da titolare della stagione, molto bene nella prima parte di gara contro Callejon e in fase di spinta e nel complesso prova di grandissima abnegazione con un messaggio molto chiaro a Colantuono: quando serve, Cristiano c’è. (80’ Dramè sv)
Raimondi 8: finta terza punta a destra, primo tempo di grande abnegazione e poi bravissimo a lanciarsi in profondità e a rimettere al centro sulla testa di Denis il pallone del vantaggio. Anche per lui vale il discorso fatto per Del Grosso: segnale fortissimo al mister. (dal 75’ D’Alessandro 6:poteva gestire meglio un paio di contropiedi ma nel complesso tiene bene )
Cigarini 6,5: unico a provarci nel primo sia con un destro da fuori completamente scentrato e con una punizione che si infrange sulla barriera (45’). Avvia l’azione del vantaggio, è molto bravo a combattere senza mai perdere la bussola ma si prende mezzo voto in meno per l’espulsione: il primo giallo, per proteste, era tranquillamente evitabile.
Migliaccio 8,5: prima mezz’ora da guerriero autentico, fino al riposo è il migliore dei nerazzurri. Lotta su ogni pallone, nella ripresa davanti alla panchina colpisce per tre volte di testa meritando gli applausi di tutto il Parterre. Un altro Uomo al servizio della squadra. Grandioso.
Baselli 6: non controlla alcuni palloni in uscita che meritavano più protezione, si adegua al primo tempo di totale copertura e nella ripresa prova a costruire. Gara sufficiente.
Moralez 6: avesse messo quel pallone sui piedi di Denis per il 2-0 sarebbe da 7 pieno. Si adatta alla battaglia pur non essendo un colosso, paga inevitabilmente dazio contro avversari molto più strutturati ma ha il grande merito di non mollare mai di un centimetro. (87’ Carmona sv)
Denis 7: primo tempo di grande sofferenza, conquista una gran punizione al 45’ che vale il giallo a Ghoulam. Al 58’ finalmente si sblocca con un gran colpo di testa su cross di Raimondi a chiudere un’azione di contropiede da lui stesso iniziata, lotta per tutta la gara dimostrando grande condizione atletica e lancia grandi segnali di risveglio.
All. Colantuono 6,5: nel momento più difficile si affida agli uomini più esperti del gruppo che lo ripagano con una grande prestazione ma soprattutto con la chiara dimostrazione che tutti si lotta per il bene del’Atalanta. Da qui in avanti, ripartendo da un punto che al Napoli va strettissimo, servono risposte importanti anche dal punto di vista del gioco. Partendo da Torino e Sassuolo.
Pubblico 9: alla lettura delle formazioni qualcuno in tribuna pareva sbigottito. Nonostante questo il sostegno non è mai mancato e nei momenti più difficili tutti i settori hanno risposto presente. Altra grande dimostrazione che a Bergamo, la gente dell’Atalanta, non manca mai quando conta dare una mano importante alla squadra.
Arbitro Damato 4,5: non piace per la gestione dei mezzi contrasti, per alcuni vantaggi e per alcune punizioni fischiate palesemente al contrario. Rigore a parte, serata che lascia più di un dubbio sul suo operato.
Napoli (4-2-3-1): Rafael sv; Maggio 6,5, Albiol 5, Koulibaly 5, Ghoulam 6,5; Inler 6, David Lopez 6(75’ Jorginho 6); Callejon 4, Hamsik 4,5 (64’ Insigne 6,5), Mertens 7; Higuain 6,5. All. Benitez 5