In 162 all'ombra della Mole
Cambia la destinazione, non il numero dei presenti. Dopo la lunga trasferta ad Udine, i tifosi dell’Atalanta si sono regalati una domenica all’ombra della Mole ma non c’è stata nessuna invasione. Solo 162 gli appassionati che hanno animato il settore ospiti e prima di descrivere la loro partita, una domanda sorge spontanea: con oltre 10.400 abbonati, possibile che solo l’1,6% segua la squadra lontano dal Comunale per una trasferta relativamente comoda?
Come sempre, al di là dei numeri, i presenti hanno ragione e meritano un applauso. Due bus doppi sono partiti da Bergamo intorno alle 10.30, alcuni club Amici guidati dalle “Tigri di Parre” e “Chei de la Coriera” hanno raggiunto Torino attorno alle 13 e, già dalle 14, erano tutti presenti all’interno del settore ospiti dello stadio Olimpico. Vista la struttura dello stadio, la vicinanza di un gruppetto rumoroso di “aficionados” granata nella Curva Primavera ed il grande sostegno della Curva Maratona, i tifosi giunti da Bergamo non sono riusciti a far sentire con continuità il proprio supporto alla squadra nonostante in diverse occasioni si siano adoperati per aiutare Denis e compagni.
Durante i 90 minuti di gioco sono state poche lo occasioni regalate dalla partita per emozionarsi davvero: quando Stendardo ha impegnato Gillet nel miracolo del primo tempo e quando, nella ripresa, Migliaccio ha sfiorato il cross di Zappacosta sul secondo palo si è sentito forte l’urlo strozzato in gola ai bergamaschi presenti. Nella speranza che già sabato a Reggio Emilia si possa vedere un maggior seguito di bergamaschi è bello gustarsi le immagini festanti di chi, comunque, ha deciso di esserci.
Il saluto a fine partita dei giocatori sotto il settore ospiti ha premiato la costanza dei tifosi atalantini, moltissimi dei presenti a Torino c’erano anche a Udine sette giorni fa e prima ancora a Genova e a Milano con l’Inter. Il lancio di magliette e pantaloncini (tra gli altri Del Grosso, Sportiello, Carmona, Raimondi e Cherubin) hanno permesso ai più fortunati di portarsi a casa qualcosa di molto particolare e, in attesa di tornare a vedere un’Atalanta capace di emozionare sul piano del gioco, i 162 bergamaschi sono rientrati a Bergamo senza problemi nonostante alcune code all’altezza di Novara e qualche ingorgo a Milano.
Verso le 21 la giornata dei bergamaschi al seguito dell’Atalanta si è conclusa con i saluti all’arrivo dei bus, i sorrisi non sono comunque mancati ed il calendario regala subito una nuova possibilità di seguire la Dea lontano dal Comunale. Sabato pomeriggio alle 18 si va a Reggio Emilia per affrontare il Sassuolo. L’anno scorso gli oltre 600 ospiti presenti dovettero assistere ad una pessima prestazione dell’Atalanta, ma la speranza è che si possa tornare al successo per dare un’accelerata alla classifica e all’autostima.
I video dei ragazzi sul bus per Torino.