Lago d’Iseo, altro caso di meningite: perde la vita una 48enne di Predore
Marzia Colosio, madre di due figli e originaria di Tavernola, era ricoverata da alcune ore in gravi condizioni agli Spedali Civili di Brescia.
Marzia Colosio, 48enne residente a Predore, madre di due figli e originaria di Tavernola, è morta oggi. Era ricoverata da alcune ore in gravi condizioni agli Spedali Civili di Brescia per meningite. Si tratta del quarto caso in un mese di una persona colpita da meningite nella zona: “epicentro” dell’infezione pareva essere Villongo. Lì abitava Veronica Cadei, 19enne studentessa alla Cattolica di Brescia, morta lo scorso 3 dicembre.
Malessere dal primo gennaio. I primi sintomi di malessere hanno iniziato a manifestarsi il primo giorno dell’anno. Il 2, poi, il ricovero a Brescia. L’Ats e i comuni del Lago d’Iseo si sono attivati subito per avviare la profilassi per i parenti e per coloro che hanno avuto un contatto con la donna negli ultimi giorni.
Altri casi a Villongo. Di Villongo, come Veronica Cadei, anche la sedicenne studentessa del Serafino di Riva di Sarnico che, dopo essere stata ricoverata al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è in via di completa guarigione. In via di guarigione anche il 36enne, sempre di Villongo, colpito da meningococco C a metà dicembre e ricoverato agli Spedali Civili. E proprio a Villongo è stato attivato un ambulatorio straordinario, nella sede del Comune, per dare la possibilità ai cittadini tra gli 11 e i 50 anni di vaccinarsi.
Il sindaco di Predore. «Ho appreso in data odierna di un presunto caso di meningite che ha colpito la nostra concittadina Marzia Colosio, resistente in Via Carrobbio. Invito tutta la popolazione a stringersi intorno ai suoi cari per far percepire alla famiglia la vicinanza della nostra comunità. In ogni caso, si invitano tutti i congiunti e quanti ritengano di aver avuto contatti non sporadici con la persona colpita negli ultimi giorni, a prendere contatto con Ats Trescore al n. 035/385456, con il proprio medico di base o con la Guardia Medica al fine di concordare l’avvio immediato della profilassi antibiotica. Non appena concorderemo con Ats nuove iniziative di prevenzione, queste saranno subito comunicate alla popolazione», ha scritto su Facebook il sindaco di Predore Paolo Bertazzoli.