Dj Gruff, che ha dato il via all’hip-hop italiano di qualità (con Neffa)
Un fuoriclasse degli anni ‘90, motore propulsore dei Sangue Misto, in doppia data sul palco del locale di via Carducci
Un pezzo fondamentale di storia dell’hip hop italiano torna a Bergamo dopo tanto tempo. Fondatore di progetti cruciali per la storia del genere in Italia (Sangue Misto su tutti) e artista unico capace di sfornare capolavori come “Rapadopa” o “Zero stress”. Stiamo parlando di un produttore, rapper e turntablist instancabile, che risponde al nome di Dj Gruff. La sua data di sabato 18 gennaio all’Ink Club di via Carducci 4B è andata esaurita in breve tempo. Così la data raddoppia: replica domenica dalle 21, sottoscrizione 10 euro con tessera Arci. È possibile prenotare il proprio posto per la serata, inviando una mail (completa di copia del documento del prenotante e di nome e cognome dei prenotati) a inkclubbergamo@gmail.com. Saranno valide le sole prenotazioni giunte entro sabato 18 gennaio. Le prenotazioni verranno chiuse in ogni caso al raggiungimento del sold out.
Gruff, al secolo Sandro Orrù, ha 52 anni. È un fuoriclasse, un outsider geniale. Ha rappresentato un terzo del Sangue Misto, gruppo seminale tanto per l’hip-hop italiano quanto per i teenagers degli anni ‘90, e l’unico dei tre che dopo i duemila abbia continuato effettivamente a dedicarsi al rap. Deda si è dato all’elettronica sotto il nome d'arte Katzuma, ed è fin troppo noto quel che combina Neffa da vent’anni a questa parte.
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Articolo completo a pagina 31 di Prima Bergamo cartaceo, in edicola fino a giovedì 16 gennaio. In versione digitale, qui.