Non solo polemiche

Val Seriana: dopo code, incidenti e multe ora arrivano le denunce dei vigili a chi si lamenta sul web

"Denunciato per diffamazione dalla Polizia Locale dell'Unione sul Serio", si infiamma il gruppo Facebook "Viabilità in Val Seriana"

Val Seriana: dopo code, incidenti e multe ora arrivano le denunce dei vigili a chi si lamenta sul web
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di Giambattista Gherardi

Non ci sono soltanto code, incidenti, semafori più o meno intelligenti, autovelox e tunnel intasati: ora in Val Seriana arrivano anche le denunce “social”. Si è molto animata la discussione delle ultime ore sul gruppo Facebook “Viabilità in Valle Seriana”, che conta oltre seimila iscritti, con aggiornamenti continui e preziosi su code e criticità. Un gruppo che un titolo de L’Eco di Bergamo, non più tardi di un paio di mesi fa, ha definito sulle sue pagine “un’istituzione”.

È successo infatti che nella serata di venerdì 17 gennaio (... e poi c’è chi non crede alla scaramanzia) un membro del gruppo ha segnalato di aver ricevuto una “denuncia per diffamazione” dalla Polizia Locale dell’Unione sul Serio. È l’ente che unisce i comuni di Gazzaniga, Pradalunga, Nembro, Selvino, Villa di Serio e Casnigo (entrato lo scorso anno) e che dal 1 gennaio scorso ha nominato Marco Pera quale nuovo comandante, al posto di Marco Moro che aveva guidato gli agenti negli ultimi due anni. L’internauta che si dice destinatario della denuncia risiede ad Albino, ed è stato convocato dalla Polizia Locale del suo Comune.

Dalle decine di commenti e repliche che hanno fatto seguito alla pubblicazione del post, sembrerebbe che l’ipotesi di “reato” possa ruotare attorno a un commento pubblicato dal membro di Albino sotto il post di un altro utente il 15 gennaio, nel quale veniva mostrato un breve video ripreso con la dash cam di un’auto (molto utile in caso di sinistri) in cui si vedeva un posto di blocco con quattro pattuglie dell’Unione lungo la provinciale della Val Seriana. Il tutto in territorio di Gazzaniga, nell’orario di punta del primo mattino, quando la strada deve sopportare un traffico al limite della saturazione.

Il post con toni garbati («lungi da me denigrare l'operato dei vigili» era l’incipit) definiva inopportuno operare in quell’orario un’attività simile. I commenti più o meno malevoli sono fioccati numerosi e fra questo quello del destinatario della denuncia, che con tono un poco sarcastico segnalava di fatto la volontà di “fare cassa”. Una critica proferita con forza, negli ultimi mesi, da centinaia di cittadini, soprattutto quando, nel bel mezzo dell’estate l’Unione sul Serio aveva iniziato a utilizzare (previa apposizione dei cartelli di preavviso a norma di legge) lo Scout Speed, dispositivo mobile per il rilevamento di infrazioni. Il tutto in sostanziale coincidenza con l’abbassamento “a macchia di leopardo” dei limiti di velocità in alcuni tratti.

Erano arrivate prese di posizione decise anche del mondo politico e amministrativo, con le polemiche salite di livello per le infinite problematiche che la provinciale della Val Seriana (e soprattutto i suoi utenti) da decenni, e quotidianamente, sopportano. Di qui il successo del gruppo Facebook e la sua crescita esponenziale. Un’utente, per lamentare l’eccessivo zelo mostrato lungo la provinciale e la sproporzione della denuncia, ha ipotizzato: «Se mi leggessero nel pensiero allora...». Lapidaria la replica: «Mi sa che manca poco...».

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