Si inceppa l'attacco della Primavera, è solo pareggio con il Torino
Vince il confronto di Zingonia valido per la 15esima giornata la difesa granata. Da rivedere l’attacco orobico nello 0-0 di sabato pomeriggio.
di Andrea Licenziato
Rallenta la corsa dell’Atalanta nel match casalingo contro il Torino. Non va oltre il pareggio a reti bianche la capolista nell’ultima giornata del girone di andata. Dopo aver incontrato tutte le avversarie, la corazzata bergamasca guarda tutti dall’alto in basso con nove punti di vantaggio sul Cagliari. Un distacco importante che testimonia gli straordinari risultati ottenuti da un gruppo capace di far emozionare i tifosi anche in Youth League.
Per il confronto con i granata Brambilla si presenta con una formazione ampiamente rimaneggiata. Fuori dai giochi l’artiglieria pesante: out Okoli, Heidenreich, Da Riva e Piccoli tutti convocati da Gasperini in prima squadra ad eccezione del primo.
Il match inizia con il freno a mano tirato, la Dea tiene in mano del pallino del gioco e prova a trovare lo spunto giusto per punire la difesa ospite. Traore è il primo a rendersi pericoloso con un destro nel sette respinto in tuffo da Lewis. Al 19esimo Brogni ci prova dalla distanza scaricando una conclusione velenosa che termina a lato del palo. Il monologo atalantino prosegue con Colley che di testa non riesce a trasformare in rete l’assist di Ghislandi. I piemontesi provano a rispondere senza riuscire a mettere paura ai padroni di casa che nel finale della prima frazione cercano con insistenza il gol del vantaggio.
Nella ripresa un tocco di braccio di Celesia, sul corner calciato dal terzino sinistro Brogni, non viene punito dal direttore di gara con il calcio di rigore. La scorrettezza del difensore centrale di Sesia sembra piuttosto netta, però il Sig. Zufferli di Udine non è della stessa opinione e lascia correre. Traore all’ottavo, due minuti più tardi, prova una delle sue serpentine palla al piede trovando sulla sua strada il portiere Lewis che interviene. Il forcing dei bergamaschi continua fino a quando Ghazoini si rende pericoloso dalle parti di Ndiaye, anche se non centra la porta. Nel finale tra Guth e il gol del vantaggio si frappone Singo, così come l’estremo difensore Lewis sulla deviazione di Italeng. Ci prova in tutti i modi la Dea ma i tre punti non arrivano. Brambilla può comunque essere soddisfatto perché la sua squadra rimane imbattuta in campionato.