Economia e Finanza spiegate agli studenti da ex dirigenti d'azienda
Sarà una inconsueta campanella d’inizio lezioni quella che domani, lunedì 27 gennaio alle 9 e alle 11, suonerà per gli studenti di due classi quinte dell’Istituto «Guglielmo Marconi», a Dalmine. Invece dei soliti insegnanti, i ragazzi troveranno in cattedra due ex dirigenti industriali di Federmanager Bergamo (Ciro Ciaccio e Maurizio Zucchi) che, insieme ad altri sei colleghi (Claudio Pesenti, Giuseppe Le Pera, Pietro Svanoni, Daniele Crotti, Fausto Cerea e Domenico Stornante), hanno ideato e realizzato il Progetto Edufin. L’obiettivo è quello di «Fornire, a studenti e studentesse delle scuole superiori di città e provincia nozioni di base su temi di economia e finanza», spiega Ciaccio. Secondo indagini Ocse e Ue i giovani italiani sanno ben poco di queste materie. A Bergamo, il progetto ha preso il via alla fine dello scorso anno. Primi a beneficiarne, i ragazzi dell’Istituto Aeronautico «Locatelli» e dell’Istituto «Bortolo Belotti». Da domani, sarà replicato all’IIS «Marconi» di Dalmine.
«Edufin è un vero e proprio progetto di Cittadinanza attiva, che ci piacerebbe venisse copiato e replicato in altre aree del Paese», auspica Bambina Colombo, presidente di Federmanager Bergamo. Il Progetto gode del patrocinio del Comune di Bergamo. «Mi auguro - conclude la leader dei manager bergamaschi - che grazie a questo passaggio di competenze e conoscenze, da una generazione all’altra, i circa 500 ragazzi coinvolti in questa fase possano disporre di maggiori elementi per fare le più consapevoli scelte, nelle rispettive vite di studio e professionali».