Anche a Napoli arriva un'amara beffa per la Bergamo Basket 2014
La beffa è servita. L’ennesima gara punto a punto non sorride a Bergamo, che esce dal PalaBarbuto di Napoli con il proverbiale pugno di mosche in mano. Gli uomini di Calvani giocano una signora partita – specie nei secondi 20 minuti – e assaporano il primo successo esterno stagionale, ma vengono privati dei due punti dall’ex di turno, Terrence Roderick, che a 8” dalla sirena si inventa il canestro del vantaggio per i suoi, che resisterà nonostante gli ultimi secondi in cui succede un po’ di tutto. Napoli vince 77-75 una gara non bellissima per i puristi del basket (34 palle perse combinate), ma che vive di grande intensità. Non basta a Bergamo il trio Zugno-Jackson-Carroll, autore di 62 punti, non basta aver lottato con i denti e con il cuore con soli sei uomini a disposizione nel secondo tempo; la classifica muta poco – l’Eurobasket Roma si stacca complice il successo esterno a Scafati – Bergamo resta sempre a -4 da Capo D’Orlando, e mercoledì 5 febbraio farà visita ad Agrigento, seconda della classe.
L’avvio è di marca partenopea: Monaldi e Sherrod propiziano il 9-0 dopo 4’ che obbliga Calvani a parlarci su, e dall’uscita del time-out esce una Bergamo decisa e cattiva. Carroll e Jackson accorciano il gap nonostante i due falli di Zugno, Costi infila la tripla che vale il -1 a fine primo quarto (16-15 al 10’), e ci pensano Zugno e Parravicini a dare il primo vantaggio esterno all’alba del secondo periodo. Napoli reagisce, sfruttando il buon impatto di Mastellari dalla panchina e la solidità offensiva di Monaldi e Sherrod (25-19 al 14’). Entra nel match anche Roderick con la tripla del +7 interno, ma è sempre Jackson che non permette ai locali di scappare; Carroll opera il contro-sorpasso, prima che Napoli piazzi un altro parziale favorevole, all’interno del quale si fa male Parravicini, che dovrà lasciare anzitempo la contesa (43-35 al 20’).
Dopo l’intervallo lungo Napoli cerca l’allungo importante toccando subito il +12, ed anche stavolta Bergamo risale: Jackson è in serata così come Carroll, le loro triple valgono il -6 (54-48 al 27’), Zugno si scalda per il gran finale ma l’ultimo canestro del quarto è del solito Monaldi (60-53 al 30’). Bergamo torna immediatamente a contatto con i suoi esterni, approfittando degli svarioni dei padroni di casa, che però in attacco sanno come fare male: Roderick e Sandri confezionano il nuovo +7 interno (70-63 al 35’), Zugno e Carroll aprono il finale rovente con i canestri del -1 giallonero. Lo stesso Carroll risponde alla grande a Iannuzzi per la parità a quota 72, Sandri colpisce e Zugno, con 28” sul cronometro, inchioda la tripla che vale il +1 per Bergamo. Gli ultimi istanti di gara sono infiniti: Bergamo spende due falli per non lasciare un tiro comodo a Napoli, e allora Roderick pesca dal cilindro il fade-away per il boato del PalaBarbuto a 8” dalla sirena. Da qui succede di tutto: Jackson perde palla sulla rimessa – almeno così fischiano gli arbitri – Roderick e Monaldi fanno 1/3 dalla lunetta (77-75 a 4” dalla fine), ma Sandri è il più lesto a rimbalzo e cattura il pallone che potrebbe valere il match. Potrebbe, appunto, perché l’ala di Napoli incappa in uno 0/2 che tiene aperti i giochi; con 2”1 sul cronometro Bergamo tenta l’ultima preghiera, la palla arriva ad Allodi che ci prova dall’arco, ma senza fortuna. Al PalaBarbuto finisce 77-75 in favore della GeVi Napoli.
GeVi Napoli-Bergamo 77-75 (16-15, 43-53, 60-53)
GeVi Napoli: Monaldi 21 (3/5, 4/6), Chessa 2 (0/2 da tre), Roderick 18 (4/7, 2/7), Sandri 8 (3/5, 0/2), Sherrod 12 (6/9); Spizzichini 6 (3/5), Mastellari 5 (1/1, 1/4), Iannuzzi 5 (2/2), Herkmaa, Guarino, Klačar, Tolino n.e.. All. Sacripanti.
Bergamo: Zugno 21 (5/6, 2/6), Jackson 22 (3/5, 3/6), Carroll 19 (5/11, 2/4), Allodi 6 (3/6, 0/2), Bozzetto (0/1); Parravicini 4 (1/1, 0/2), Costi 3 (0/1, 1/2), Crimeni n.e., Marra n.e, Aristolao n.e.. All. Calvani.
Tiri liberi: GeVi Napoli 12 /17, Bergamo 17/23