Donna derubata del Rolex in pieno giorno in Città Alta
È stato un attimo. Un abbraccio e via. Sul polso il prezioso Rolex Daytona non c’era più. Il metodo è sempre lo stesso. Lo si è già visto su altre persone. Improvvisamente ci si sente prendere da una morsa e poi lasciati. Quando ci si riprende, ci si accorge che l’orologio non c’è più. Non rimane che chiamare il 112. È accaduto di nuovo ieri, in via alla Rocca in Città Alta. Una donna nel primo pomeriggio stava rincasando quando è accaduto il fatto. Ha potuto solo vedere più o meno la corporatura dell’autore del gesto, perché il volto era coperto dal casco, e capire che aveva un complice che lo attendeva su uno scooter. E poi via, sono volati verso chissadove. La stessa tecnica era già capitata qualche tempo fa in pieno centro, in via Clara Maffei intorno a mezzogiorno, che aveva visto coinvolto un uomo sulla cinquantina. Anche a lui avevano sfilato un prezioso orologio del valore di 20-25 mila euro. Sono professionisti. Vanno sul sicuro. Ti adocchiano per tempo, ti seguono, studiano le abitudini e colpiscono in pochi secondi. L’unica cosa che rimane certa è quella corporatura imponente dell’aggressore con il casco in testa e uno scooter che riparte a tutto gas. E poi un vuoto, dentro, prima ancora del polso liberato dal bene prezioso. L’aggressione che non ti aspetti vìola l’intimità personale e rende fragili.