La bergamasca che ha recitato con Renato Pozzetto nel contestato spot di Trenord
Lunedì 17 febbraio è stato diffuso il nuovo spot di Trenord. Protagonista principale, il grande comico milanese Renato Pozzetto. Uno spot che richiama, a distanza di ben trentasei anni, una delle scene più celebri del cinema italiano, quella di Renato Pozzetto nel film Ragazzo di campagna. «Il treno è sempre il treno», esclama l’attore quando, nella stazione di Ceriano Laghetto, vede arrivare uno dei nuovi convogli Caravaggio marchiati Trenord.
Oltre a Pozzetto, tra i "volti" scelti dalla compagnia gestrice del sistema ferroviario lombardo per la pubblicità, c'è anche una giovane bergamasca. Si tratta di Sofia Inglese, ventenne di Bergamo, in passato partecipante alle finali nazionali di Miss Mondo Italia ed eletta Miss Equilibra Liguria 2017 ad Arma di Taggia. Ma Sofia, ballerina, è anche già stata protagonista di diversi spot: ha infatti prestato le sue lunghissime gambe allo spot di Veet e il suo sorriso a MSC Crocere e alla Perugina. Oltre che nel mondo della danza e della pubblicità, vanta anche diverse collaborazioni nell'ambito della moda.
Circa lo spot di Trenord, ha detto: «Dopo aver visto online che era stato indetto il casting, mi sono iscritta, mi hanno richiamata chiedendomi di inviare un video di presentazione e altro materiale. Poi, dopo una registrazione a titolo di prova, mi hanno comunicato che ero stata scelta. Non sapevo che sul set ci sarebbe stato anche Renato Pozzetto. Quando l’ho visto arrivare è stata una gran bella sorpresa. Lavorare con lui è stata un’esperienza importante, è molto professionale e ci ha dato tanti consigli. Inoltre, dal punto di vista umano è una persona disponibile, coinvolgente e ha una simpatia contagiosa».
Trattandosi di Trenord, però, anche un semplice spot è stato in grado di sollevare diverse polemiche. Ad attaccare è stato il Movimento 5 Stelle, che ha definito lo spot «pubblicità ingannevole» e «una presa in giro per i pendolari». Il perché non è difficile da capire: mentre lo spot mostra (come ovvio) il "lato positivo" di Trenord, i pendolari sanno bene cosa significa utilizzare ogni giorno il servizio ferroviario lombardo. Spiega il consigliere regionale M5S Nicola di Marco: