Primavera, ecco la decisione: Atalanta-Lione di Youth League si giocherà il 10 marzo a Coverciano
Campo neutro e porte chiuse sono le decisioni prese per gli ottavi di finale dopo le proteste dei francesi
di Andrea Licenziato
Con qualche giorno di anticipo rispetto a quanto preventivato, è arrivata la decisione ufficiale della Uefa in merito ad Atalanta-Lione di Youth League. La sfida della Primavera di Brambilla valida per gli ottavi di finale della Champions dei giovani, inizialmente fissata per lo scorso martedì 3 marzo, si giocherà martedì 10 marzo a Coverciano.
In seguito al sorteggio, il big match si sarebbe dovuto svolgere al Centro Bortolotti, però l’esplosione dei casi di Coronavirus in Lombardia ha convinto l’Uefa alla disputa sul campo Enzo Bearzot di Coverciano a porte chiuse.
Ma qual è il senso della misura scelta dai dirigenti europei? Difficile saperlo. Dal punto di vista della salute, l’entrata in contatto tra i tesserati delle due società avviene sia in campo neutro che sul campo dell’Atalanta o del Lione. Anche se la partita si fosse giocata a Bergamo senza pubblico il rischio contagio tra giocatori e dirigenti sarebbe stato esattamente lo stesso di Coverciano. Sarebbe bastato scendere in campo senza spettatori sugli spalti di Zingonia per risolvere la situazione. L’Uefa invece ha deciso di togliere il privilegio di giocare sul proprio campo alla Dea, ribaltando completamente le sorti del sorteggio. Anche perché il Lione aveva minacciato di non presentarsi se la partita si fosse giocata in Lombardia.
Un’ingiustizia che andrà trasformata in rabbia sul rettangolo verde per strappare il pass per i quarti di finale.