La decisione della Giunta

Palazzo Frizzoni vara un pacchetto di misure economiche a sostegno dei cittadini

Palazzo Frizzoni vara un pacchetto di misure economiche a sostegno dei cittadini
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Palazzo Frizzoni ha predisposto un pacchetto di misure economiche per venire incontro alle esigenze dei cittadini che potrebbero avere difficoltà nel pagare le tariffe e i tributi comunali. La Giunta (convocata giovedì 12 marzo via Skype, con il solo sindaco Giorgio Gori in Municipio) ha varato un primo provvedimento economico urgente, incentrato soprattutto sulla proroga delle scadenze dei termini di pagamento (eventuali esenzioni possono essere deliberate solo dal Consiglio Comunale).

Il Comune di Bergamo ha innanzitutto deciso di non applicare sanzioni e interessi per il versamento ritardato:

  • della seconda rata dell’imposta di pubblicità previsto per il 31 marzo: la scadenza passa al 30 giugno, data in cui è prevista la scadenza della terza rata;
  • della seconda rata del canone di occupazione spazi e aree pubbliche previsto per il 30 maggio: la scadenza passa al 30 agosto, data in cui è prevista la scadenza della terza rata;
  • della prima rata della tassa sui rifiuti (Tari) previsto per il 16 luglio: la scadenza passa al 16 settembre, data in cui è prevista la scadenza della seconda rata.

La Giunta ha inoltre stabilito:

  • per le locazioni/concessioni di unità immobiliari di proprietà comunale, assegnate ad attività commerciali, culturali e imprese, nonché per i canoni di locazione e concessione relativi a beni immobili (edifici e aree) del Patrimonio dell’Ente relativi all’anno 2020, il differimento della scadenza del pagamento delle prime tre rate relative all’anno 2020 al 30 settembre 2020 senza more e interessi. Eventuali ritardi rispetto alle scadenze contrattuali previste non daranno luogo a sanzioni, revoche o decadenze, se il corrispettivo dovuto sarà versato entro il 30 settembre 2020;
  • per i canoni di concessione di servizi relativi all’anno 2020, con scadenze previste nel primo semestre dell’anno, il differimento senza more e interessi al 30 settembre 2020. Eventuali ritardi rispetto alle scadenze contrattuali previste non daranno luogo a sanzioni, revoche o decadenze, e se il corrispettivo dovuto sarà versato entro il 30 settembre 2020;
  • per le quote contributive relative ai servizi di Nido d’Infanzia e Sezioni Primavera, la fissazione della scadenza del pagamento per la frequenza del mese di gennaio 2020, al 30 aprile 2020. Le scadenze relative alle mensilità successive verranno scaglionate di conseguenza nel rispetto dei criteri di fruizione del servizio. I mesi di chiusura per emergenza straordinaria non verranno addebitati.

Inoltre, per facilitare la sosta nelle aree centrali della città, ai residenti (provvisti del regolare pass per i posteggi gialli) sarà concesso anche di parcheggiare l'automobile nei posti blu gratuitamente e senza limiti di sosta. I pass e i titoli autorizzativi alla sosta e all’accesso nelle zone a traffico limitato e alla corsia preferenziale di piazzale Marconi sono prorogati fino al termine della emergenza sanitaria. Infine, verrà consentita la libera sosta in città a tutti gli operatori sanitari.

«Si tratta di una prima risposta concreta ai problemi della cittadinanza in questa situazione difficile – sottolinea il sindaco Giorgio Gori –. Parliamo di dilazione di pagamenti, azzeramento degli interessi, agevolazioni in termini di tributi comunali, ma anche della proroga dei pass di sosta dei residenti e la possibilità per loro di poter parcheggiare sui posti blu. Nei prossimi giorni lavoreremo ancora per cercare di dare ulteriori risposte concrete ai nostri concittadini, consci del periodo straordinario che stiamo vivendo».

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