Esselunga: annunciati potenziamenti per migliorare la spesa online
«Aiutateci ad aiutarvi a fare la spesa in sicurezza, seguendo poche semplici regole, perché abbiamo preso le più attente misure possibili per tutelare la salute di tutti»: è l'appello del Ceo di Esselunga Sami Kahale. Che precisa: «Nessun problema di disponibilità degli alimentari, questo vale per tutta la Grande Distribuzione».
Le richieste di Esselunga alla sua clientela hanno un suono ormai familiare: non affollare i negozi, specialmente nelle prime ore del mattino; venire possibilmente da soli per effettuare la spesa, in modo da limitare al massimo assembramenti e contatti; usare tutti i parcheggi sui vari piani e, se disponibile, anche l’area esterna; quando si accede dai parcheggi, usare le rampe essendo gli ascensori disponibili solamente per i disabili; non effettuare spese superiori alle esigenze, perché non esistono problemi di rifornimento in alcun modo; mantenere sempre e ovunque la distanza di sicurezza di un metro, come da disposizioni sanitarie e per rispetto degli altri clienti e del personale Esselunga.
Esselunga precisa di aver garantito diverse precauzioni igieniche per tutto il personale nei negozi, fornendo mascherine respiratorie, guanti monouso e flaconcini di gel disinfettante da taschino, oltre ad aver potenziato i servizi di pulizia attraverso il rafforzamento delle frequenze e modalità di pulizia dei servizi igienici sia dei clienti, sia dei dipendenti.
È già stata attivata, dove possibile, anche l’apertura alternata delle casse nei negozi, sulle quali saranno posizionati dei divisori entro la prossima settimana, e ci sono anche alcune disposizioni specifiche per i clienti: guanti in prossimità dei box carrelli ed erogatori di gel disinfettante per le mani; l’installazione di cartelloni e la diffusione di audio messaggi informativi per ricordare di rispettare la distanza interpersonale minima; il contingentamento degli ingressi da parte di una guardia situata all’entrata dei negozi.
Potenziamenti per le spese online. Come prevedibile, si è registrato un importante incremento della domanda per la spesa online («un'esplosione», la definisce Sami Kahale), che ha creato problemi a livello di tempo di attesa per le consegne: «Il mercato online alimentare in Italia vale complessivamente circa l’uno per cento del totale - spiega Sami Kahale -. I mercati più avanzati in Europa e nel mondo si attestano tra il 4 per cento e l’8 per cento. In Esselunga siamo al 4 e le richieste ricevute in questi giorni ci portano sopra al venti per cento, cinque volte il livello attuale. È evidente che nessuno può soddisfare un balzo percentuale del genere. I tempi di consegna si stanno assestando sulle due settimane. Per questo abbiamo definito un limite di una spesa per cliente per settimana e sono già in atto potenziamenti di natura straordinaria sulle preparazioni delle spese e sulla logistica».