Dieci minuti di campane in memoria dei caduti: così Nembro ricorda le vittime del Coronavirus
Non solo bandiere a mezz'asta: il 31 marzo, il sindaco Claudio Cancelli sarà in piazza Libertà

di Elena Conti
Domani, martedì 31 marzo, in tutta Nembro, a mezzogiorno, suoneranno le campane. Così avverrà la commemorazione di tutte le vittime del paese più colpito dal Coronavirus della Bergamasca. La richiesta del sindaco Claudio Cancelli, che verrà messa in atto domani, è di far suonare per dieci minuti la campana più grossa di tutti i campanili del paese, compresi quelli delle frazioni di Gavarno e Lonno.
Contestualmente, il sindaco si recherà in Piazza Libertà per un momento celebrativo. Secondo le indicazioni fornite dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le bandiere verranno tenute a mezz’asta per tutta la durata della commemorazione, una proposta che era già stata avanzata (e accolta) in Bergamasca dal presidente della Provincia, Gianfranco Gafforelli.
Nembro conta ufficialmente 31 morti per Coronavirus. In realtà, secondo quanto sostenuto dal sindaco e da Luca Foresti del centro medico Sant’Agostino, i numeri sono almeno quattro volte tanto. Gli uffici comunali hanno registrato 158 morti dall’inizio dell’anno fino al 24 marzo, quando secondo le medie degli precedenti sarebbero dovuti essere 35. Nei giorni scorsi, il sindaco ha dichiarato che nella settimana dal 7 al 13 marzo la media dei morti è stata di 9 al giorno. Nelle ultime settimane, invece, la media è scesa a 3,5 e la tendenza pare fortunatamente essere al ribasso.