Il video della Procura di Bergamo in ricordo di Walter Mapelli, scomparso un anno fa
Arrivato in città nel 2016, se ne è andato a soli 60 anni per un brutto male. In chi lo ha conosciuto resta un ricordo pieno, vivido e positivo
Un anno fa, di questi giorni, un brutto male si portava via Walter Mapelli, procuratore capo di Bergamo. Aveva soltanto 60 anni e da due lottava col supporto dell'affetto della moglie Laura e dei figli Marco e Francesca. Entrato in magistratura nel 1985, ha lavorato al fianco di due grandi nomi della magistratura italiana quali Francesco Greco e Ilda Boccassini. Nel 1987 divenne sostituto procuratore a Monza e lì rimase fino al 2016, prima di arrivare in Piazza Dante per il suo primo vero incarico direttivo. A Bergamo ha seguito diverse inchieste sulla corruzione e processi importanti come Ubi, Maxworx e il caso Foppolo.
Attualmente il suo incarico è ricoperto da Maria Cristina Rota, procuratore aggiunto. Ed è stata proprio lei, insieme a tutti i colleghi della Procura di Bergamo e con l'aiuto dei ragazzi del progetto On The Road (a cui Mapelli teneva molto) e a Officina della Comunicazione, a realizzare un video per ricordare l'uomo, prima che il magistrato. «Il suo insegnamento riecheggia e si fa impegno per ognuno di noi, per vivere e costruire un mondo sempre più giusto, leale e autentico», ha affermato la dottoressa Rota.