Concerto al Santuario di Sombreno diffuso da potenti altoparlanti
Un'idea degli Amici del Santuario di Sombreno. All'organo Serassi il Maestro Eugenio Maria Fagiani. Brani di Handel, Mozart, Bach e Mascagni. Anche in diretta Facebook.
di Bruno Silini
Un concerto all’organo Serassi del 1737 (di recente restaurato) al santuario del Monte di Sombreno. Ovviamente non aperto al pubblico poiché le disposizioni non lo consentono. Ma per ascoltarlo basterà aprire le finestre di casa. Un potente sistema di altoparlanti lo diffonderà nei territori dei paesi vicini: Paladina, Valbrembo, Mozzo, Almè e Sorisole. Chi non abita in zona potrà seguirlo con una diretta Facebook sulla pagina “Amici del Santuario di Sombreno”.
«È un evento eccezionale – precisa Bruno Mazzoleni, referente degli Amici del Santuario – come del resto è eccezionale il tempo che stiamo vivendo. Speriamo di poter raggiungere il maggior numero di cittadini che abitano il territorio circostante. C’è il desiderio di fare una cosa gradita che ci possa permettere di condividere tutti insieme, con gioia, questo Sabato Santo».
L’appuntamento è alle 18.30 con il Maestro Eugenio Maria Fagiani. Mezz’ora di buona musica con un programma di spessore: Lascia ch’io pianga dall’opera Rinaldo di Handel; Ave Verum Corpus k 618 di Mozart; Aria sulla quarta corda di Bach; l’Intermezzo della Cavalleria Rusticana di Mascagni; La Rejouissance di Handel. «Purtroppo non possiamo uscire da casa – conclude Mazzoleni -. Quindi sarà la musica che busserà alle vostre case. Vuole essere un momento toccante in memoria dei nostri cari, di preghiera e di speranza di Resurrezione per la nostra terra e la nostra gente molto toccata da questa pandemia».