“Ol Moròt” perde il fratello Fausto: «Sulla sua morte avrebbe inventato una barzelletta»
A Villa di Serio, a 70 anni, si è spento lo spirito libero di Fausto Morotti. Era il fratello del noto barzellettiere: «Innamorato della vita, si prendeva gioco anche delle situazioni più tristi»
di Giambattista Gherardi
Fra quanti non ce l’hanno fatta in queste settimane in Bergamasca, c’è anche Fausto Morotti, 70 anni, di Villa di Serio. Era uno «spirito libero», come hanno scritto alcuni amici, e la sua scomparsa ha suscitato profonda commozione. Fausto era uno dei fratelli di Giuseppe Morotti, celeberrimo raccontatore di barzellette, noto con l’appellativo dialettale “Ol Moròt”. Proprio Giuseppe, ringraziando per le migliaia di messaggi di cordoglio ricevuti, ha voluto dedicare un ricordo al fratello. «Grazie a tutti - ha scritto Giuseppe - lui sarebbe stato il primo a scherzare sulla sua morte».
«Per far capire il tipo che era - aggiunge il fratello - ho messo due foto: una perché lui era un pescatore di laghetti di montagna, l’altra perché nel 2015 ha dovuto rifare la carta d'identità e lui ha portato loro una foto con un occhio nero, come si vede nella seconda foto. Vi garantisco, lui avrebbe inventato una barzelletta anche sulla sua morte». Nelle scorse settimane, "Ol Moròt" aveva sottolineato lo spirito tenace dei bergamaschi durante l'epidemia, attraverso un'immancabile simpatica barzelletta, dal titolo Mòla Mia. A piangere Fausto Morotti ci sono la mamma Maria e i fratelli Graziano, Attilio, Giuseppe, Bruno e Delia.