Spaccia sulle sponde dell'Oglio e tenta la fuga tuffandosi nel fiume: arrestato
A finire in manette M.M., un 23enne pregiudicato di nazionalità marocchina, domiciliato a Milano e irregolare sul territorio nazionale

Stava spacciando sulle sponde dell’Oglio e alla vista delle forze dell’ordine ha tentato la fuga, invano, tuffandosi nel fiume. L’episodio è avvenuto a Calcio, in località Basse Oglio di Sotto, dove nel pomeriggio di giovedì 23 aprile i carabinieri della stazione locale hanno arrestato M.M., un 23enne pregiudicato di nazionalità marocchina, domiciliato a Milano e irregolare sul territorio nazionale.
Il giovane extracomunitario, dopo essersi messo in contatto con due acquirenti, stava effettuando lo scambio degli stupefacenti in un’area a ridosso del fiume quando, dopo essersi accorto dell’arrivo dei militari, ha deciso di buttarsi in acqua per attraversare da sponda a sponda il corso d’acqua. Il comandante della stazione locale è riuscito a bloccare il 23enne tuffandosi a sua volta nelle fredde acque del fiume, raggiungendolo a nuoto.
I carabinieri hanno trovato nelle tasche del giubbotto indossato dal ragazzo 56 grammi di eroina, 13 grammi di cocaina, diverso materiale per la pesatura ed il confezionamento delle dosi e denaro in contati per il valore di 1780 euro che, ritenuti essere proventi dello spaccio, sono stati sequestrati insieme alla droga. Il giovane marocchino, al termine delle formalità di rito, è portato nel carcere di via Monte Gleno, mentre i due acquirenti, al momento ignoti, sono riusciti a scappare.