Sei anni dopo, la meravigliosa rete di Franco Brienza al Milan. Da incorniciare

di Fabio Gennari

Il calcio di Gasperini ha ormai cambiato radicalmente la percezione dello spettacolo targato Atalanta all'ombra della Maresana. Prima di lui, le gioie e le impennate di orgoglio erano soprattutto legate a vittorie contro qualche big o a reti da incorniciare come le rovesciate di Pinilla. Ma ci sono anche momenti come quelli vissuti al 96' di Atalanta-Milan dell'11 maggio 2014 a ricordare che il calcio, qualche volta, restituisce con gli interessi soddisfazioni magari soffocate da mesi in cui ci si sente in discussione.

Franco Brienza a Bergamo non ha mai convinto fino in fondo, il tecnico di quella stagione era Stefano Colantuono che in tutta la sua esperienza sulla panchina nerazzurra ha spesso proposto il canturino anche a fronte di un rendimento non proprio esaltante. In quel sinistro a giro che si spegne all'incrocio dei pali e fissa il 2-1 sul Milan e nella successiva corsa sfrenata di Colantuono e dei compagni c'è la rivincita di un ragazzo che spesso è stato discusso ma che quel giorno ha scritto il suo nome nella storia.