In Lombardia analizzati meno di 4mila tamponi. A Bergamo 13.374 postivi, 8 in più
«I laboratori della Lombardia riusciranno a processare 6800 tamponi in più al giorno. Nel giro di tre settimane, il dato salirà fino a 8.380 quotidiani, passando dall'attuale capacità giornaliera complessiva di 15.200 a 23.580».
E' passata appena una settimana da questa dichiarazione dell'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Tuttavia, oggi (lunedì 1 giugno) i dati riguardanti l'evoluzione epidemiologica in Lombardia raccontano una storia ben diversa rispetto agli annunci: su tutto il territorio regionale sono stati analizzati soltanto 3.572 tamponi (ieri erano stati processati 12.427 tamponi). Un numero che si commenta da solo, considerando l'importanza che assume il tracciamento dei contagi ora che le attività hanno riaperto.
Venendo ai numeri della giornata, nella Bergamasca i positivi al Covid-19 salgono a quota 13.374, a causa degli 8 nuovi casi registrati. Ieri l'aumento era stato di 43 nuovi positivi.
Sul territorio regionale sono invece 89.018 i positivi, a fronte dei 50 nuovi contagi accertati. Il rapporto in percentuale tra i due valori risulta quindi dell’ 1,4 per cento, (ieri era dell’ 1,7 per cento). Inoltre, continua il calo degli attualmente positivi, pari a 20.861 persone (135 in meno).
Come avviene ormai da diverse settimane prosegue anche la diminuzione dei ricoverati, pari a 3.085 persone (46 in meno) e quella dei degenti nelle terapie intensive, scesi a 167 posti letto occupati (3 in meno). Si consolida ulteriormente anche il calo nel numero delle vittime: i decessi accertati oggi sono 19 (ieri erano stati 33). Il bilancio totale di coloro che hanno perso la vita è quindi pari a 16.131 persone.