Giorgio Pasotti e il dolore per la zia: «Morta per il Covid e era su quei mezzi militari»
Il noto attore ha deciso di dedicare il film “Abbi fede” alla sua Bergamo e ai suoi concittadini, raccontando anche il dolore per la morte della sua parente
Giorgio Pasotti ha deciso di dedicare il film Abbi fede a Bergamo, la sua città. Ma anche ai suoi concittadini, che hanno dovuto affrontare l’epidemia. E, in modo particolare, a sua zia, deceduta a causa del Coronavirus nei giorni dell’apice dell’emergenza sanitaria.
«Su uno dei camion militari che trasportavano le vittime c'era anche una mia zia - ha raccontato l’attore bergamasco -. Mio cugino non ha saputo nulla di sua madre fino a tre giorni dopo la sua morte. È morta sola, in ospedale».
Giorgio Pasotti, che ha vissuto i mesi di lockdown a Roma, ha desiderato manifestare la propria vicinanza a quanti hanno pianto un lutto, dedicando loro un pensiero. «Questa vicenda mi ha reso fiero di essere figlio di quella terra. I bergamaschi hanno vissuto questo dolore con grande riservatezza».