Sopra Valbondione c’è la neve rossa: tutta colpa di un’alga
La colorazione è dovuta a un organismo d’acqua dolce. Ecco cosa succede
Uno spettacolo mai visto in questi giorni in Val Cerviera, sopra Valbondione. Soprattutto mai in maniera così massiccia. La neve, ancora ben presente sopra i 2.300 metri, ha preso sfumature rosso porpora. Un fenomeno curioso, ma l’inquinamento non c’entra. Non è neppure del tutto nuovo: già negli scorsi anni era stato segnalato, sebbene in forma più contenuta, nella zona del lago Gelt e del Passo della Caronella. Ma quest’anno si è andati ben oltre ogni rosea (anzi rossa) aspettativa, come dimostra la foto postata da Turismo Valbondione su Facebook.
La colpa del fenomeno è tutta di un’alga, la Chlamydomonas nivalis, ascrivibile alla classe delle alghe verdi. Cresce dentro la neve per poi sporificare. Quando si avvicina la stagione estiva in quota, con lo scioglimento, le spore appaiono in superficie. È la astasantina, un carotenoide, che fornisce a quest’alga il tipico colore rosso-rosa, utile a proteggerla dai forti raggi Uva frequenti in alta quota e nelle zone polari. Si tratta di un organismo estremo presente in tutte le nostre Alpi, capace di resistere le basse temperature dell’artico, in grado di riprodursi esclusivamente al di sotto dei 10 gradi.