Le più importanti testate del mondo parlano delle inchieste e del comitato Noi Denunceremo
BBC, Guardian, Aljazeera, France 24 e moltissimi altri media internazionali hanno raccontato il "denuncia day" della scorsa settimana e la richiesta di verità e giustizia delle famiglie colpite dal Covid
L'Italia è stato il Paese europeo più colpito dal Coronavirus, e le province di Bergamo e Brescia quelle che hanno pagato purtroppo il prezzo più alto in termini di vite. Non stupisce, dunque, che l'attenzione dei media stranieri sia elevatissima su quel che succede in Italia e in particolare nel nostro territorio. Lo dimostra la rilevanza che importanti testate europee e mondiali hanno dato al "denuncia day" andato in scena mercoledì scorso a Bergamo in Piazza Dante, quando il comitato Noi Denunceremo ha depositato le prime 50 denunce di famiglie che hanno visto dei decessi causati dal Covid e che ora chiedono giustizia e verità.
«Confrontandoci con alcuni giornalisti stranieri - ha commentato il fondatore del comitato, Luca Fusco - abbiamo capito che non siamo gli unici a voler fare chiarezza su quanto accaduto a Bergamo e Brescia. L'interesse che la stampa estera sta dando alla richiesta di verità e giustizia dei bresciani e dei bergamaschi (e non solo) ci rende ancora più determinati. A dimostrazione che quello che è successo qui non ha scosso solo Bergamo e Brescia, ma il mondo intero. E c'è un bisogno estremo di fare chiarezza cosa sia successo. Questa è la riprova che tutto quello che stiamo facendo come comitato è veramente di vitale importanza, anche se abbiamo solo mosso i primi passi di un viaggio che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi e anni».
Non è la prima volta che Noi Denunceremo finisce su siti e giornali esteri. Allora era "soltanto" un gruppo Facebook che raccoglieva strazianti testimonianze, ora invece è diventato un comitato teso alla ricerca della verità. A parlare di questa "evoluzione" sono stati la BBC, il Guardian, Aljazeera, France 24 e altri media nazionali di prim'ordine sparsi tra l'Europa, gli Stati Uniti, l'Asia e l'America Latina. La voce di chiede giustizia ha valicato i confini italiani e siamo certi che non si fermerà finché non avrà ottenuto risposte. Com'è giusto che sia.