Facciamo due conti

Qualificazione alla prossima Champions, per l’Atalanta ormai manca solo la matematica

La corsa alla seconda (storica) qualificazione consecutiva al massimo torneo continentale ormai è quasi alla fine: ecco quanto manca alla sicurezza

Qualificazione alla prossima Champions, per l’Atalanta ormai manca solo la matematica

di Fabio Gennari

L’Atalanta di Gasperini ha raggiunto quota 60 punti in 29 partite, il quarto posto è stato blindato e il terzo dell’Inter è lontano appena tre lunghezze, con lo scontro diretto da giocare a Bergamo all’ultima giornata di campionato. Grazie al successo sul Napoli e alla contemporanea sconfitta interna della Roma contro l’Udinese, i nerazzurri orobici hanno portato il proprio vantaggio a 12 punti sulla squadra giallorossa (che valgono 13) e 15 sui partenopei (che valgono 16).

Tradotto in parole molto semplici: delle nove gare che mancano alla fine, l’Atalanta può permettersi di perderne quattro (ammesso che la Roma le vinca tutte) e comunque i nerazzurri sarebbero quarti grazie agli scontri diretti. La verità è che manca solo il timbro della matematica per una qualificazione che potrebbe anche arrivare con tre o quattro giornate di anticipo e a quel punto le motivazioni sarebbero massime per provare a migliorare la posizione ma, soprattutto, per iniziare a preparare la missione Lisbona.