La nota ufficiale

Champions League, la Uefa conferma: si giocherà a Lisbona a porte chiuse

Ad oggi, nessuna possibilità di accedere agli stadi dove si giocheranno le gare in Portogallo per il pubblico

Champions League, la Uefa conferma: si giocherà a Lisbona a porte chiuse
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Alla vigilia del sorteggio delle fasi finali della Champions a Nyon, la Uefa ha pubblicato una nota sul proprio sito ufficiale in cui ha ribadito e chiarito alcuni dettagli organizzativi. La fase finale della Champions League 2019/2020 è confermata a Lisbona nonostante siano in atto alcune misure di contenimento del Covid-19 in Portogallo. Le partite saranno disputate a porte chiuse ed eventuali cambiamenti saranno comunicati successivamente dalla Uefa stessa in accordo con le autorità sanitarie.

«Le partite si disputeranno a porte chiuse fino ad ulteriore comunicazione - si legge -. Numerosi elementi sono stati presi in considerazione dalla Uefa nel prendere questa decisione, come la tutela della salute di tutte le persone coinvolte dalle partite e del pubblico in generale, la responsabilità di far disputare gli incontri in un contesto il più sicuro possibile per garantire il prosieguo della competizione e la volontà di garantire l'equità sportiva in un contesto variegato (alcuni paesi hanno consentito l'accesso del pubblico negli stadi, mentre altri no)».

 

Seguici sui nostri canali