Protocollo d'intesa per la sicurezza nelle discoteche per prevenire l'abuso di alcol e droga

Orientare i giovani verso forme di divertimento e stili di vita "sani”, sensibilizzando riguardo i rischi legati all’abuso di alcolici e al consumo di sostanze stupefacenti. Sono questi gli obiettivi del "Protocollo d'intesa per la sicurezza nelle discoteche" che verrà siglato martedì 14 luglio alle ore 11 in Prefettura di Bergamo. Alla cerimonia parteciperanno i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il prefetto Enrico Ricci, il direttore generale dell’Ats Massimo Giupponi e i rappresentanti delle organizzazioni rappresentative dei gestori delle discoteche e dei servizi di controllo nei locali di pubblico spettacolo.

L'intesa, inoltre, vuole promuovere una più stretta collaborazione tra le Forze di Polizia e gli operatori del settore, finalizzata a rafforzare le strategie di prevenzione di situazioni di illegalità o di comportamenti violenti all'interno o in prossimità dei locali. Le forze dell’ordine opereranno per il contrasto degli spettacoli illegali da parte dei soggetti non autorizzati mentre i gestori garantiranno l’impiego di personale autorizzato, l’installazione di apparati di video-sorveglianza, la salubrità e la sicurezza degli ambienti. Inoltre, è prevista l'adozione di un codice di condotta per i frequentatori delle discoteche, che verrà affisso all'ingresso dei locali.

Il Protocollo sarà aperto all'adesione dei gestori delle discoteche, dei locali di pubblico intrattenimento danzante e delle imprese operanti nel settore dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento, che con la sottoscrizione si assumeranno gli impegni previsti.

Il documento attuerà a livello locale i contenuti dell'accordo-quadro nazionale siglato il 21 giugno 2016 dal Ministero dell'Interno con le organizzazioni di categoria, nonché quelli dell’intesa programmatica sottoscritta il 12 luglio dell’anno scorso con i presidenti delle associazioni del settore Silb-Fipe, Asso Intrattenimento e Fiepet Confesercenti.