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Ecco il treno per Orio: collegamenti con Bergamo ogni 10 minuti e con Milano ogni ora

Un'opera da 170 milioni. I lavori inizieranno entro settembre 2021 e si concluderanno entro la fine del 2024

Ecco il treno per Orio: collegamenti con Bergamo ogni 10 minuti e con Milano ogni ora
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Entro la fine del 2024 (massimo l’inizio del 2025) per spostarsi tra Bergamo e l’aeroporto di Orio i viaggiatori e i turisti potranno prendere un treno. L’opera, del valore di 170 milioni di euro (totalmente finanziati), è stata presentata in occasione del 50esimo anniversario di fondazione di Sacbo, la società di gestione dello scalo aeroportuale. Alla cerimonia, infatti, era presente anche l’amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile, che nell’occasione ha effettuato un sopralluogo nell’area esterna dell’aeroporto dove sorgerà la nuova stazione ferroviaria.

La struttura consentirà di creare un sistema di collegamento ferroviario tra lo scalo e la città con un convoglio in partenza ogni 10 minuti, ma anche con Milano. Per arrivare nel capoluogo meneghino, in particolare, ci vorrà un’ora.

La nuova stazione sorgerà a Ovest dell’aeroporto e il progetto definitivo approdato all’esame del Consiglio superiore dei lavori pubblici prevede due modifiche rispetto a quanto anticipato: il binario non si staccherà più dalla linea per Brescia all’altezza della Fiera, ma diventerà autonomo poco dopo il passaggio a livello di via Pizzo Recastello. Quindi non sarà più necessaria la fermata originariamente prevista in Fiera, così come quella all’ospedale di Seriate visto che il collegamento sarà solo tra Bergamo e Orio al Serio.

Il tracciato sarà lungo circa 5 chilometri e la stazione avrà 4 binari (uno in più rispetto alle previsioni iniziali). Chi scenderà dal treno potrà utilizzare un tapis roulant sotterraneo per arrivare all’area partenze in 7 minuti, mentre i viaggiatori in arrivo potranno raggiungere la stazione in 3 minuti. I lavori dovrebbero iniziare a settembre 2021 e il cantiere rimarrà attivo fino al 2024, con una piccola coda per l’autorizzazione alla messa in servizio.

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