Verona-Atalanta, tre grandi motivi per vincere anche al Bentegodi (tra passato e futuro)
Record dopo record, la Dea continua la sua inarrestabile marcia ai vertici del calcio italiano

di Fabio Gennari
Per l'aritmetica conquista della Champions League manca ormai pochissimo, ma la sfida di Verona è molto importante per l'Atalanta anche per altri tre grandi motivi (almeno). In primo luogo, il terzo posto: attualmente la Dea è davanti alla Lazio di 1 punto (70 contro 69) e lunedì sera i biancocelesti di Inzaghi giocano a Torino contro la Juventus. Vincere a Verona significherebbe tenere dietro la Lazio, andare a -4 dalla Juve e superare anche l'Inter (71 punti) che giocherà contro la Roma.
La vittoria a Verona, in secondo luogo, significherebbe staccare la Roma (quinta in campionato) in modo definitivo e permetterebbe di stabilire il nuovo record di successi in Serie A con l'incredibile parziale di 22 vittorie in 34 partite. Terzo e ultimo dato da tenere d'occhio è quello dei punti conquistati: salire a 73 significherebbe stabilire il nuovo primato della nostra storia, che adesso è fissato a 72 e risale alla stagione 2016/17, quella del ritorno in Europa con il quarto posto.