Stasera torna a Bergamo Musa Barrow, talento mai esploso davvero con l'Atalanta
Da stella incompiuta all'ombra di Città Alta a bella realtà in Emilia: la storia del centravanti africano che ha trovato la sua dimensione

di Fabio Gennari
I pochi che saranno al Gewiss Stadium questa sera lo saluteranno con affetto. Perché Musa Barrow, talento gambiano che a gennaio ha lasciato l'Atalanta per andare al Bologna a cercar fortuna, ha dimostrato il suo, di affetto, anche recentemente, quando ha dedicato il primo gol dopo il lockdown a Bergamo e alla nonna scomparsa. Con i felsinei il ragazzo ha già segnato 8 gol in 14 gare, gli applausi arrivano da ogni parte e la Dea gongola visto che per il suo cartellino arriveranno circa 18 milioni di euro.
Dopo qualche mese di prova da alternativa a Zapata, per Barrow le porte di Zingonia si sono chiuse del tutto e alla fine è giusto che sia andata così. Senza possibilità di giocare con continuità e con un attacco stellare in cui sgomitare, il ragazzo ha fatto la scelta migliore andando a giocare altrove e alla fine sta raccogliendo i suoi frutti. Sinisa Mihajlovic lo ha scelto proprio nella gara di andata dove Barrow, nel finale, fece vedere ottime cose. Speriamo che questa volta non si voglia "vendicare".