Papa Giovanni, nessun ricovero per polmonite da Covid-19 da un mese
I nuovi positivi ci sono ancora ma vengono curati per problemi diversi e meno gravi (ne parla L’Eco)

Sembra un brutto sogno, uno di quelli da cui ci si risveglia all’alba. Un sogno che svapora in fretta, tanto che non se ne ricordano definitamente i particolari. Ecco, la pandemia abbattutasi su Bergamo è un po’ così, tanto più ora che i nuovi positivi non hanno quei sintomi terribili che ormai tutti conosciamo. Tanto più ora che, come raccontato oggi da L’Eco di Bergamo, l’ospedale Papa Giovanni XXIII da un mese non fa registrare ricoveri per coronavirus con le tristemente note polmoniti. I nuovi positivi ci sono ancora ma vengono curati per problemi di cuore oppure renali, senza quei picchi di gravità raggiunti in Pneumologia. E per il virus in terapia intensiva non entra nessuno da due mesi.
Non solo Papa Giovanni. Anche a Seriate e Treviglio non si vedono più ricoveri da virus. I direttori delle strutture invitano comunque alla prudenza: meglio non abbandonare le mascherine e il distanziamento, in vista di una possibile recrudescenza del fenomeno.