“Comunità della Salute”

Emergency al fianco di quattro Comuni per la riapertura in sicurezza dei Cre e delle scuole

Il progetto coinvolge le Amministrazioni di Verdellino, Levate, Ciserano e Osio Sopra. L’obiettivo è di sviluppare strategie condivise per il contrasto alla circolazione del Covid-19

Emergency al fianco di quattro Comuni per la riapertura in sicurezza dei Cre e delle scuole
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Nasce “Comunità della Salute”, una struttura sovracomunale creata con l’obiettivo di sviluppare strategie condivise per il contrasto alla circolazione del Covid-19, coordinare i vari livelli di risposta all’emergenza e migliorare il benessere dei cittadini. Il progetto coinvolge le Amministrazioni di Verdellino, Levate, Ciserano e Osio Sopra e vede la collaborazione di Emergency.

Il primo obiettivo di “Comunità della Salute” è stata la riapertura in sicurezza dei centri estivi, uno dei temi più delicati ma finora poco affrontati nella fase post-emergenziale. Il lavoro svolto dal team dell’organizzazione umanitaria è stato propedeutico al secondo obiettivo del progetto che riguarda, invece, la riapertura in sicurezza delle scuole nei quattro Comuni della provincia. I centri estivi e le scuole non sono, infatti, solo parcheggi dove tenere i bambini durante l’orario di lavoro dei genitori, ma luoghi di formazione, dove una generazione deve poter crescere senza paura dell’epidemia e con gli strumenti per affrontarla in maniera consapevole.

Per questa ragione, Emergency ha messo al servizio l’esperienza maturata in questi mesi nella lotta contro l’epidemia e ha già effettuato sopralluoghi e sessioni di formazione nei centri e negli istituti scolastici. «È proprio quando l’emergenza sembra essere alle spalle che serve pianificare la prevenzione ed è per questo che abbiamo deciso di collaborare al progetto - sottolinea Leonardo Radicchi, coordinatore della logistica -. Un sistema comune di risposta può limitare al massimo la circolazione inconsapevole del virus nella comunità. Dobbiamo insegnare al personale come igienizzare i luoghi pubblici, come gestire in modo più efficace l’accesso ai servizi sociali e di comunità, come agevolare e velocizzare il lavoro delle aziende sanitarie».

L’organizzazione umanitaria offrirà una consulenza specializzata riguardo le misure di igienizzazione e prevenzione, la gestione del flusso sporco-pulito e le misure di compartimentazione. Le squadre di Emergency, composte sia da personale sanitario sia da personale logistico, avranno anche il compito di formare gli operatori sull’adeguata gestione degli spazi, sulle norme igieniche e sull’eventuale gestione degli isolamenti.

«Ovviamente speriamo che non ci sarà una seconda ondata epidemica ma, nel caso avvenisse nuovamente, questa volta vogliamo essere pronti - aggiunge Edilio Pelicioli, sindaco di Osio Sopra e componente del direttivo di “Comunità della Salute” -. Ci siamo rivolti a Emergency perché sappiamo che sa fare bene dove c’è bisogno e, per questo, siamo estremamente felici di averli qui».

L’obiettivo a medio termine del progetto è, inoltre, quello di predisporre un vero e proprio “Centro di Salute diffuso per la Comunità” che possa rispondere tempestivamente ai bisogni sanitari dei cittadini, rafforzando la medicina di prossimità e sviluppando misure di contrasto all’epidemia attraverso la creazione di materiale formativo e informativo.

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