Il 7 e l'8 settembre la Uefa sarà al Gewiss Stadium per decidere sulla Champions a Bergamo
Via vai continuo di mezzi in viale Giulio Cesare, gli interventi allo stadio proseguono senza sosta. Tra un mese esatto, intanto, i vertici di Nyon verranno a fare una verifica
di Fabio Gennari
Continuano a grande ritmo i lavori al cantiere del Gewiss Stadium di Bergamo. Da un paio di giorni è iniziata la posa dei gradoni che ospiteranno i nuovi seggiolini della Tribuna Giulio Cesare (ex Ubi) e tra un camion e l'altro che continuano ad arrivare nei pressi dell'impianto dell'Atalanta si sente sempre un gran baccano con tutte le maestranze impegnate senza sosta. Il ponteggio posizionato davanti alla facciata, tra l'altro, certifica come inizierà molto presto anche un intervento di miglioria e pulizia della facciata.
I lavori proseguono spediti anche in Curva Morosini e qui la sfida è terminare tutto nel giro di un mese. Per il 7 e l'8 settembre è stata programmata la visita a Bergamo di almeno quattro funzionari di Nyon, la Uefa vuole verificare dal vivo gli interventi che sono stati fatti e troverà seggiolini a norma, servizi igienici moderni e totale assenza delle tribune in tubolare che ai vertici del calcio europeo proprio non piacciono. L'Atalanta sta facendo il massimo per giocare la Champions League 2020/2021 a Bergamo e le possibilità sono parecchie.