Anche "Famiglia Cristiana" dedica pagine all'Atalanta: «Medicina contro la paura»
La storica rivista delle Edizioni San Paolo dedica un ampio servizio al "miracolo" neroazzurro. Si parla della trattoria di Giuliana d'Ambrosio e dell'Atalanta Club Zapata, fondato da Daniza Medina Reyes nel suo salone di acconciature.
Siamo ormai alla vigilia del punto più alto (per ora) della storia neroazzurra, con l’Atalanta protagonista di un’inedita “final eight” in Champions League. Roba da pizzicarsi all’infinito per esser certi di non sognare ad occhi aperti. Che tutto sia il risultato di una sapiente miscela che vede i Percassi nel ruolo di provetti alchimisti è certamente evidente e a confermarlo arriva anche un “diploma” curioso ma assolutamente meritato.
L’infinita volontà della società neroazzurra di «riportare le famiglie allo stadio» è infatti una fissa ora certificata anche dalla “Famiglia” per eccellenza del panorama editoriale italiano. Eh, sì, stiamo parlando proprio di Famiglia Cristiana, la storica rivista delle Edizioni San Paolo, fondata ad Alba nel dicembre 1931 dal beato Giacomo Alberione e tuttora fra le maggiori testate in Italia (oltre 200 mila copie secondo i dati di giugno 2020).
Nel numero di domenica 9 agosto la rivista pubblica un ampio servizio (con evidente richiamo in copertina) dal titolo eloquente “L’Atalanta? Una medicina contro la paura”. Nel testo, curato da Eugenio Arcidiacono e corredato dalle foto di Fabrizio Annibali, si ricordano i giorni tragici dell’epidemia, ma si tracciano da subito le coordinate di una passione «che non conosce confini». Ecco allora la visita alle sale della Trattoria di Giuliana d’Ambrosio con le foto e i cimeli d’epoca, con le immagini di Glenn Stromberg, Emiliano Mondonico e Pippo Inzaghi, senza ovviamente dimenticare quelle attuali della “banda del Gasp”. C’è spazio per l’intervista ad Arturo Zambaldo, giornalista de L’Eco e storico esponente del Club Amici dell’Atalanta fondato da Elio Corbani e don Andrea Spada nel 1966. La foto di apertura è dedicata all’Atalanta Club Zapata, fondato a Bergamo da Daniza Medina Reyes nel suo salone di acconciature, frequentato proprio dal bomber colombiano. Daniza, nativa di Santo Domingo è a Bergamo da 26 anni. In chiusura anche un’intervista a Cesare Prandelli, alla scoperta dei segreti della Dea.
Alla vigilia della sfida con il Paris Saint Germain ecco quindi un ulteriore tocco di colore, che certifica quanto la squadra sia la rappresentazione di una città e dei suoi valori. Parola di Famiglia Cristiana.