Sul muro di un edificio di Paladina è comparsa la poesia "Bambino" di Alda Merini
Il dipinto è stato realizzato dall'associazione senza scopo di lucro Carmina Muralia
Se in questi giorni vi capiterà di passare da Paladina, per la precisione da via Monte Grappa, arrivati al numero 5 alzate lo sguardo. Potrete ammirare, dipinta sul muro dell’edificio che ospita il locale Barber la poesia “Bambino”, composta da Alda Merini, la poetessa dei Navigli.
L’opera d’arte è stata realizzata dai Carmina Muralia, un’associazione senza scopo di lucro, e rappresenta l’avvio ideale di un progetto che ha posto le sue basi nel 2019 e rimasto temporaneamente “congelato” a causa del lockdown. «Era il nostro primo lavoro e siamo particolarmente orgogliosi di averlo portato a termine – si legge sulla pagina Facebook dell’associazione -. Nel percorso, abbiamo imparato molte cose che ci saranno utili da qui in avanti, in questa avventura che ci auguriamo possa diventare sempre più importante e accogliere sempre più consensi».
https://www.facebook.com/CarminaMuralia/posts/2717520335162318
«Mentre aspettiamo che Bergamo città ci apra le sue porte – proseguono -, abbiamo voluto mettere in provincia la firma inaugurale, quella che aspettavamo da tempo e che era rimasta troppo a lungo sospesa a causa del lockdown e dell'emergenza sanitaria». La posizione scelta per questa poesia, infatti, non è casuale: l’edificio sorge a pochi passi dalla scuola elementare Papa Giovanni XXIII e gli alunni potranno leggerla prima di iniziare le lezioni.
Per completare l’opera sono stati necessari tre giorni di lavori. «Cominciare questo cammino dalla nostra terra così desiderosa di riscatto ci ha dato un'ulteriore motivazione – concludono -. Continuare in questa direzione, portando la cultura e la poesia nelle strade, sarà motivo di orgoglio e di gioia. Grazie fin d'ora a chi vorrà condividere il progetto e a chi deciderà di starci vicino».