Gioppino batte il coronavirus: burattini in scena a Gazzaniga e Pradalunga
Continua in Val Seriana la rassegna "in divenire" grazie al mestiere senza tempo di Virginio Baccanelli: «Due randellate il nostro eroe le avrebbe date anche al Covid-19»
Un’estate a dir poco difficile, soprattutto per chi vive di spettacolo, cultura e contatto con il pubblico. Fra le iniziative che hanno comunque animato l’estate 2020 in Val Seriana, c’è la rassegna “Legno Vivo”, dedicata all’arte senza tempo dei burattini e giunta alla quinta edizione grazie alla direzione artistica di Virginio Baccanelli. Originario di Bottanuco e residente in Val Gandino, Baccanelli è oggi fra i pochissimi che in Bergamasca realizzano in proprio burattini, scenografie e sceneggiature per divertire bambini «dai 3 ai 103 anni», come recitano le artigianali locandine con cui annuncia gli spettacoli. Virginio si appassionò alla tradizione bergamasca dei burattini quasi per caso, assistendo in Piazza Vecchia a Bergamo a uno spettacolo di Daniele Cortesi.
«Ho avuto la fortuna e l’onore di averlo come maestro - spiega Baccanelli -, collaborando per anni al certosino lavoro della sua bottega. È un mestiere affascinante, perché unisce alla manualità artigianale necessaria per realizzare i vari personaggi e il teatrino, la creatività per preparare scenografie e sceneggiature, che hanno ovviamente al centro il mitico Gioppino Zuccalunga. I burattini hanno la capacità di interagire attivamente con gli spettatori di ogni età, troppo spesso abituati a schermi piatti e avventure in 3D. La socialità più genuina, ma anche i contenuti positivi della lotta fra buoni e cattivi, nascono nel contesto irripetibile di uno spettacolo di piazza, con occhi sgranati davanti alla “baracca” e qualche randellata bonaria, di quelle che Gioppino dispensa ai cattivi e che probabilmente avrebbe volentieri riservato anche al tremendo Covid-19».
Allestire un vero e proprio cartellone per l’edizione 2020 di "Legno Vivo" è stato praticamente impossibile, ma dopo le date (molto partecipate) a Cazzano Sant'Andrea e Clusone, ecco in divenire due nuovi appuntamenti per inizio settembre. Giovedì 3 settembre, alle ore 21, nell’Arena Civica Donatori Sangue di Gazzaniga, grazie al patrocinio del Comune, il trigozzuto personaggio orobico cui Baccanelli dà voce e movimento proporrà La vendetta della Strega Maccherona. Sabato 12 settembre, alle 16.30, i burattini saranno invece in scena a Pradalunga, nel Parco don Bosco, con Gioppino e la Principessa stregata. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Pradalunga. Gli spettacoli sono a ingresso libero e fino a esaurimento posti, con le necessarie prescrizioni anti Covid-19. Informazioni (anche per ulteriori spettacoli da inserire in calendario) al numero 340.0017108.