Gasperini preoccupato per l'inizio del campionato, e la colpa non è certo del mercato
L'Atalanta ha iniziato a lavorare da lunedì ma le assenze sono pesantissime per via di convocazioni e infortuni: gli assenti sono ben 17

di Fabio Gennari
Dopo la conferenza stampa di martedì a Zingonia, il tecnico della Dea Gian Piero Gasperini è tornato a parlare. Lo ha fatto a margine del sorteggio del calendario di Serie A e ai microfoni di Atalanta.it, ma sono bastate un paio di domande per spostare subito il tiro: l'avvio, così compresso nei tempi e negli impegni, non lascia tranquillo il mister. «Mi preoccupa - ha detto - il ritardo di organico e di tempo: ci stiamo allenando in pochi e la cosa mi fa pensare».
Le considerazioni del tecnico sulla poca presenza di giocatori a Zingonia sono condivisibili, ma non è ci si possa far molto: ben dieci giocatori sono stati convocati con le varie rappresentative nazionali, tre sono bloccati a casa per il Covid-19 e altri tre (Pessina e Freuler più Miranchuk) stanno recuperando a Zingonia dagli infortuni. Il tutto oltre a Ilicic, sempre fuori. Fanno 17 assenti e il mercato c'entra poco o nulla. Perché se anche ci fossero un difensore e una punta in più, la situazione cambierebbe di poco. Bisogna tener duro, tra una settimana i numeri saranno molto diversi.