Su Google la mappa che geolocalizza gli alberi monumentali della Bergamasca
Il Ministero delle Politiche forestali ha aggiornato l’elenco degli esemplari, in totale 3.561 in Italia. L’iter procedurale per includere una pianta è però complesso (e in alcuni casi lento)
Sale a 3.561 il numero di alberi monumentali italiani compresi nel censimento aggiornato dal Ministero delle Politiche forestali, che quest’anno ha realizzato per la prima volta anche una mappa con Google Maps per geolocalizzare gli esemplari verdi.
Come riporta Corriere Bergamo la nostra provincia conta però soltanto una manciata di piante, concentrate per la maggior parte a Seriate dove hanno messo radici ben sette alberi monumentali (tra cui una sofora del Giappone e un cedro dell’Himalaya a villa Piccinelli). Seguono la classifica Zanica (con una sequoia gigante e due cedri dell’Himalaya nel parco del municipio), Lovere (con un ippocastano e un cedro) e Cisano Bergamasco (con un tiglio e un cedro del Libano). Fanalino di cosa la Bassa bergamasca dove resta solo un platano a Badalasco.
Tuttavia, i tanti vuoti nella cartina non corrispondono alla mancanza di alberi monumentali. Il mancato inserimento nell’elenco può dipendere sia da un problema nell’iter, come nel caso di Bergamo: sono 27, infatti, le piante cittadine che attendono di essere incluse nel censimento. Gli esemplari sono stati segnalati alla Regione, che dovrà inoltrare i dati al Ministero il quale li affiderà alla Forestale per le verifiche finali.