Il borsino del mercato: tre innesti e una partenza, ora vigili sul nuovo attaccante
Siamo al 4 settembre e l'Atalanta ha già inserito elementi nuovi di sicuro affidamento. Da valutare cosa può accadere in avanti

di Fabio Gennari
Il mercato dell'Atalanta, in questa prima fase delle trattative, ha portato in dote due nuovi giocatori e uno scambio sull'esterno tra la certezza Castagne e la scommessa Karsdorp. Il laterale olandese è in cerca di riscatto dopo la negativa esperienza alla Roma e qualche infortunio, al Feyenoord ha fatto vedere buone cose e l'Atalanta lo ha scelto come vice Hateboer. In attacco serviva un'alternativa a Ilicic ed è arrivato Miranchuk dalla Lokomotiv Mosca, mentre in difesa ecco Romero che completa il reparto e si candida a una maglia da titolare. Cosa può accadere ora? Gasperini vorrebbe un altro attaccante, la società è vigile e si lavora in quel senso ma non va dimenticato che il reparto oggi può contare su Zapata, Muriel, Gomez e il russo oltre a Pasalic e Malinovskyi.
Ecco il riepilogo reparto per reparto:
- Portieri: non trovano riscontro le voci su Meret, il Napoli lo valuta 50 milioni e già questo è un dettaglio decisivo. La valutazione su Gollini che sta recuperando dall'infortunio è costante.
- Difensori: l'ingaggio di Romero chiude, di fatto, il mercato per questo reparto. Solo una partenza di Palomino, oggi improbabile, potrebbe riaprire i giochi.
- Centrocampo ed esterni: con Pasalic, de Roon, Freuler e Pessina numericamente non ci sono problemi, anche in questo caso attenzione a eventuali nuove opportunità. Sugli esterni dietro a Gosens c'è Reca mentre l'alternativa ad Hateboer è Karsdorp: se esce Hateboer si andrà su un altro profilo.
- Attacco: come detto, potrebbe arrivare un nuovo attaccante e in quel caso Pasalic e Malinovskyi andrebbero a fungere da ulteriore alternativa in mezzo. Reparto da monitorare.