Cento scatti in bianco e nero per scoprire Bergamo dall'alto: l'omaggio di Alex Persico
Il volume, frutto di un lavoro di ricerca iniziato nel 2010, si chiama “Insolite visioni. La passione per il volo. Bergamo dall’alto”. Realizzato in occasione del trentennale di carriera, è edito da Grafica & Arte

Un viaggio fotografico in banco e nero, alla scoperta di una Bergamo inedita e osservata dall’alto. È il progetto al quale ha lavorato il fotografo Alex Persico, che per celebrare i suoi 30 anni di carriera ha pubblicato il volume “Insolite visioni. La passione per il volo. Bergamo dall’alto”, esito di un lavoro di ricerca iniziato nel 2010. Il reportage, edito da Grafica & Arte, in vendita nelle librerie e sui principali siti di e-commerce, assume un alto valore simbolico in quanto cattura l’immagine di una realtà desiderosa di tornare alla normalità dopo essere stata travolta dall’emergenza Covid. Nel centinaio di scatti ripresi grazie all’utilizzo di droni, Bergamo appare come una città che dietro le facciate degli edifici inneggia alla vita.
«Volevo dedicare a Bergamo un ricordo che, in un certo senso, fosse immortale, come solo la fotografia sa essere – racconta il fotografo -. Ho scelto così di intraprendere un viaggio ad altitudini elevate in cui, grazie alla tecnologia, la città potesse mostrarsi con uno sguardo diverso. E mi sono accorto che è proprio con questa visione dall’alto che Bergamo ha saputo rivelare molto più di quanto non faccia nella prospettiva orizzontale cui siamo solitamente abituati. Mi sono poi affidato all’utilizzo della scala di grigi con cui ho amalgamato e sfumato il paesaggio. Il bianco e nero non solo ha definito i contorni, ma ha dato forma alle emozioni contrastanti che tutti noi abbiamo vissuto in questi mesi».
Il reportage fotografico è infatti realizzato attraverso per assonanze e contrapposizioni: immagini di edifici storici si alternano a quartieri in rapida trasformazione. Gli scatti sono stati realizzati dal 2010 ad oggi e raccontano diverse zone e quartieri: dalle periferie industriali al centro cittadino, dallo svincolo autostradale di Bergamo, alla la stazione dei treni, fino a Città Alta. Il volume è poi completato da una selezione di fotografie tratte dalla pubblicazione “Bergamo dal cielo”, realizzata tra il 1981 e il 1985 da Grafica & Arte con le fotografie di Piero Orlandi. Una sperimentazione che troverà ulteriore espressione in una mostra in programma per la primavera 2021.
L’autore - Fotografo professionista fin dal 1990, Alex Persico lavora in maniera autonoma e fonda AP Fotografia, esito della pluriennale esperienza e della sua passione per l’arte del fotografare. Al passo con i tempi, con le nuove tecnologie e il mutamento sociale, Alex abbraccia l’era del digitale sfruttando tutte le sue possibilità fino a sviluppare progetti e lavori tecnologicamente avanzati, specializzandosi e diversificando la sua attività in quattro ambiti: fotografia aerea, virtual tour 3D, shooting aziendali e fotografia d’architettura. Il suo interesse per la tecnologia l’ha portato ad esplorare le innumerevoli possibilità della fotografia aerea mediante l’utilizzo del drone, uno strumento a cui Persico si è avvicinato fin dal 2010, utilizzando SAPR autorizzati.