Nella scuola primaria di Scanzorosciate la prima "Aula Natura" d'Italia realizzata dal WWF
Si estende su una superficie di circa 100 mentri quadrati e sarà inaugurata con l'inizio dell'anno scolastico. All'interno si trovano diverse specie di arbusti e piante aromatiche, cassette nido e una mangiatoia per uccelli, un albergo per insetti, la bat-box per i pipistrelli e un giardino delle farfalle
Una vera e propria aula all’aperto, che si estende su una superficie di circa 100 metri quadrati, delimitata da siepi e contenente differenti micro-habitat in cui osservare direttamente piante e animali. A Scanzorosciate, per la precisione all’interno della scuola primaria Giovanni Pascoli, con l’inizio dell’anno scolastico verrà anche inaugurata la prima Aula Natura in Italia.
I costi e i lavori di realizzazione sono stati interamente sostenuti da WWF Italia. «Per i nostri bambini è si tratta di un’occasione unica per osservare la natura da vicino – sottolinea il sindaco Davide Casati – oltre che per fare lezione in sicurezza durante questa delicata fase di ripresa. In tal senso gli spazi esterni all’edificio scolastico rappresentano una risorsa importante».
«Questo luogo nasce come desiderio dell’Istituto di caratterizzarsi sempre più sul tema della sostenibilità, secondo gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 – spiega Luigi Airoldi, dirigente dell’Istituto comprensivo Alda Merini -. WWF Italia ha intercettato questo desiderio grazie al loro progetto di respiro nazionale “Aule Aperte”, che permetterà anche ad altre scuole di usufruire di spazi simili».
Nell’aula sono state collocate diverse specie di arbusti e piante aromatiche, all’interno dei quali sono state poste cassette nido, una mangiatoia per uccelli, un albergo per insetti, la bat-box per i pipistrelli e un giardino delle farfalle. «Giardini e cortili hanno un grande valore educativo – aggiunge l’assessore all’istruzione Barbara Ghisletti –. Progetti di questo tenore arricchiscono la proposta didattica in vista del nuovo anno scolastico, oltre che per quelli a venire».
Per garantire la massima fruizione degli spazi saranno installati anche un gazebo ombreggiante, un tavolo con panche rimovibili ed alcuni pannelli didattici. «Lo spirito del progetto è quello di garantire spazi educativi legati alla natura, alla sua conservazione e all’osservazione della biodiversità – conclude l’assessore ai lavori pubblici Paolo Colonna -. L’ampiezza dell’area consente l’opportuno distanziamento tra gli alunni».