Verso il ritorno in aula

Palazzo Frizzoni investe oltre 1 milione di euro per la ripartenza delle scuole di primo grado

Il Comune di Bergamo è riuscito a evitare il ricorso a spazi aggiuntivi in affitto. Alcuni lavori straordinari di adeguamento alle norme anti-Covid, per un costo complessivo di 752mila euro, hanno riguardato tutti i 54 plessi scolastici, altri hanno risposto a esigenze specifiche emerse durante i sopralluoghi

Palazzo Frizzoni investe oltre 1 milione di euro per la ripartenza delle scuole di primo grado

Per garantire la ripresa delle lezioni nelle maggiori condizioni di sicurezza possibili sia per gli studenti sia per il personale Palazzo Frizzoni ha messo mano al portafogli, investendo oltre 1 milione di euro per adeguare gli spazi e le aule in funzione delle norme anti-Covid. «Per affrontare la mole di lavoro necessaria alla ripartenza della scuola è stato utile avere istituito una direzione specifica di edilizia scolastica e sportiva che, da giugno ad agosto, ha lavorato intensamente insieme con l’assessorato all’istruzione – spiega l’assessore all’istruzione Loredana Poli –. È stato fatto il possibile per soddisfare le diverse esigenze dei nove Istituti comprensivi cittadini (che contano 18 scuole dell’infanzia, 21 elementari e 15 scuole medie) e dei dodici nidi comunali con due sezioni staccate».

Inoltre, il Comune di Bergamo è riuscito a evitare il ricorso a spazi aggiuntivi in affitto. «Così facendo garantiamo le attività scolastiche nei luoghi già in uso – aggiunge l’assessore Poli – oltre che il servizio mensa senza lunch box, ma con i pasti serviti in aula, escludendo aggravi di spesa per le famiglie. In più quest’anno offriamo 15 nuovi posti per il tempo pieno e 12 per il tempo parziale per i nidi cittadini, che si aggiungeranno ai 575 attuali, grazie ad una nuova convenzione con l’asilo d’infanzia di Colognola e alla riconversione della Casetta del Parco del Galgario in una sezione part-time del nido di via Borgo Palazzo».

Alcuni dei lavori straordinari legati all’emergenza Covid, per un costo complessivo di 752mila euro hanno riguardato tutti i 54 plessi scolastici, mentre altri hanno risposto a specifiche esigenze emerse durante i sopralluoghi dei tecnici. Nello specifico, i lavori comuni sono stati: la formazione di vialetti per uscite nei giardini; la verifica delle coperture e pulizia dei canali, dei pluviali, dei pozzetti piede pluviale e della rete fognaria; la revisione dei serramenti e la sostituzione vetrate rotte o danneggiate; lo smantellamento, riallestimento ad aula e la tinteggiatura di spazi quali laboratori di informatica, arte, musica.

Le opere specifiche, differenziate sulla base delle necessità delle scuole, sono state le seguenti:

1) IC Da Rosciate – IC De Amicis:

  • Scuola primaria Alberico da Rosciate: Lavori di tinteggiatura interna di tutta la scuola e sistemazione opere elettriche
  • Scuola primaria Ghisleri e secondaria Galgario: Lavori di smantellamento aula informatica e trasformazione refettorio in aula
  • Scuola primaria Savio: Lavori di sistemazione aule interne con abbattimento di muratura

2) IC I Mille – IC S.Lucia:

  • Scuola secondaria Savoia: Dismissione aula informatica e tinteggiatura
  • Scuola primaria Cavezzali: Demolizione muratura con accorpamento di due aule
  • Scuola primaria Scuri: Conversione aule attualmente ad uso refettorio e rifacimento servizi igienici
  • Scuola primaria S.Lucia: Sistema di fissaggio apertura finestre e lavori esterni

3) IC Camozzi- Donadoni:

  • Scuola secondaria Camozzi: Adeguamento dimensionale aule; Riparazione infiltrazioni diffuse dalla copertura palestra e ritinteggiatura
  • Palestra scuola Angelini: Riparazione infiltrazioni diffuse dalla copertura palestra
  • Scuola secondaria Donadoni: Rifacimento blocco servizi igienici piano terra e fognatura; riparazione infiltrazioni
  • Scuola Primaria Locatelli: Adeguamento dimensionale aule piano primo e funzionale al metodo “Scuola senza zaino”

4) IC Mazzi – Muzio:

  • Scuola secondaria Lotto – Adeguamento dimensionale di tre aule al piano primo e un’aula a piano terra; Verifica infiltrazioni dalla copertura metallica
  • Scuola secondaria Muzio – Rifacimento di due blocchi servizi piano terra; Messa in sicurezza sopraluce aule pareti verso corridoio
  • Scuola primaria Manzoni – Riparazioni infiltrazioni di acqua piovana dalla copertura auditorium e aula di musica con ripristino dei locali interessati
  • Scuola dell’infanzia Colognola – Tinteggiatura

Inoltre, Palazzo Frizzoni ha stanziato 465.399 euro che sono stati utilizzati per: la fornitura di attrezzature informatiche durante il lockdown; la costruzione di gazebo nei giardini; la consegna di arredi, armadietti e attrezzature per l’indirizzo montessoriano, divisori per la creazione di nuovi ambienti o aree di lavoro per gruppi; operazioni di trasloco; installazione di prodotti multimediali e adeguamenti elettrici; e, infine, opere di pulizia di fine cantiere e sanificazioni.

A tutto questo si aggiungono ulteriori lavori straordinari già previsti dal Comune per alcune scuole della città, di competenza sia del servizio di edilizia scolastica e sportiva, ma anche dell’ufficio impianti, delle opere del verde e di A2A. In particolare sono stati eseguiti: l’adeguamento per la prevenzione incendi (spesa complessiva di 402.724 euro), l’efficientamento energetico di scuole e impianti sportivi (450mila euro), l’ampliamento della scuola secondaria S. Lucia (300mila euro); adeguamento funzionale e superamento delle barriere architettoniche degli edifici scolastici e delle strutture per l’infanzia (128.500 euro); potature e tagli dell’erba ordinari; sostituzione di serramenti e manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici.