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L'ex sindaco di Treviglio
Beppe Pezzoni, che per anni ha insegnato senza laurea, potrebbe tornare in cattedra
L’ordinanza ministeriale che regola la formazione delle graduatorie prevede che gli anni di insegnamento conclusi quando non si aveva un titolo possano essere fatti valere se nel frattempo lo si è conseguito
Vi ricordate il caso di Beppe Pezzoni, già sindaco di Treviglio e direttore dei Salesiani dimessosi nel 2015 dopo lo scandalo relativo al falso certificato di laurea da lui posseduto? Bene, come riporta Corriere Bergamo, ora l'ex primo cittadino della Bassa potrebbe tornare in cattedra per insegnare discipline umanistiche. Nello specifico, al liceo Weil.
Pezzoni sarebbe infatti in testa in due classi di concorso per le scuole superiori nelle graduatorie per trovare docenti per coprire le cattedre rimaste vacanti. Viene però spontaneo chiedersi le ragioni di un punteggio così alto, che lascia perplessi e amareggiati molti professori in regola da sempre e che si sono visti scavalcati nella classifica.
A maggior ragione se si considera il fatto che questa "scalata" è resa possibile proprio in virtù degli anni di insegnamento trascorsi da Pezzoni ai Salesiani senza però essere laureato. Del totale raccolto, 29 punti derivano dalla laurea conseguita nel 2017, ma la maggior parte è dovuta agli anni di docenza. L’ordinanza ministeriale che regola la formazione delle graduatorie prevede infatti che gli anni di insegnamento conclusi quando non si aveva titolo possano essere fatti valere se nel frattempo si è conseguita la laurea valevole per quelle classi di concorso. Beppe Pezzoni, raggiunto telefonicamente dai colleghi del Corriere, ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione in merito alla vicenda.
