È Felice Perani, di Casnigo, il primo paziente guarito dal Covid a incontrare Mattarella e Steinmeier
L'uomo, 57 anni, ha incontrato a Palazzo Reale il Capo dello Stato e il Presidente della Repubblica Federale Tedesca insieme ad altri malati che erano stati ospitati e curati negli ospedali tedeschi. «La Germania mi ha salvato, è una seconda madre»
È stato Felice Perani, 57 anni di Casnigo, il primo paziente guarito dal Covid a incontrare e rivolgersi oggi (giovedì 17 settembre) al Capo dello Stato Sergio Mattarella e al Presidente della Repubblica Federale Tedesca Frank-Walter Steinmeier, in occasione di un incontro istituzionale a Palazzo Reale, a Milano.
Le due massime cariche istituzionali hanno ascoltato le testimonianze di 44 malati che nei mesi più difficili dell’emergenza sanitaria erano stati trasferiti dall'Italia in Germania per poter essere curati. Tra loro vi era anche il professore 57enne dell’Isiss di Gazzaniga, ricoverato inizialmente all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e trasferito in seguito alla clinica dell’Università di Lipsia. Al momento del risveglio dal coma, Felice Perani ha raccontato di non aver riconosciuto il luogo in cui si trovava, di non sapere dov’era.
«Pensavo di essere stato rapito, non sapevo come stavo - ha detto ai due presidenti -. Vedevo persone incappucciate. Ma mi hanno trattato come un fratello e figlio, non capivo la lingua ma mi parlavano con gli occhi. Ringrazio la Germania che mi ha salvato la vita, mi ha ridato la vita, per me è come una seconda madre». Un racconto che Mattarella ha definito «una storia bellissima», e per il quale Steinmeier si è detto onorato. Ricoverato inizialmente il 17 marzo, il 57enne è stato dimesso soltanto il 13 giugno al termine di un lungo iter, anche riabilitativo. Proprio per completare la riabilitazione Perani era stato ricoverato il 3 giugno scorso alla Casa degli Angeli di Mozzo.