Bandera ad Almé, Morstabilini a Clusone e gli altri: chi sono i 13 nuovi sindaci eletti in Bergamasca
Non sono mancate le sorprese, prima tra tutte nella "capitale" della Val Seriana, che ha scelto di cambiare nettamente direzione. Ad Almè, Cene, Gazzaniga e Sorisole poker della Lega
Nella Bergamasca gli elettori sono stati chiamati a esprimersi, principalmente, in merito al referendum sul taglio dei parlamentari. Tuttavia, in 13 Comuni della provincia si è giocata anche la partita per le elezioni amministrative. Nello specifico, i cittadini chiamati a manifestare la propria fiducia nei confronti dei candidati sindaci sono stati quelli residenti a Almè, Borgo di Terzo, Cene, Cividate al Piano, Clusone, Colere, Fuipiano Valle Imagna, Gazzaniga, Mezzoldo, Oneta, Parzanica, Sorisole e Valleve.
Gli scrutini sono iniziati questa mattina, martedì 22 settembre, intorno alle 9 e si sono conclusi poco prima delle 14. Tra risultati alla vigilia scontati e percentuali bulgare di riconferma, non sono tuttavia mancate le sorprese. Ecco, in sintesi, il profilo primi cittadini in carica per il prossimo quinquennio amministrativo:
ALMÈ – MASSIMO BANDERA (2.082 voti; 67,30%)
Massimo Bandera, candidato sindaco per la Lega e appoggiato da una lista civica, torna alla guida del Comune del quale è già stato primo cittadino dal 2016 all’inizio di quest’anno, prima di decadere a causa delle dimissioni di due assessori e cinque consiglieri (uno di maggioranza e quattro delle due minoranze). La sfidante Rosa Gelsomino, candidata per la civica Almè 24011, si è fermata a 1.024 voti (32,97%). Quattro anni fa Bandera era stato eletto con il 44,18 per cento delle preferenze, distaccando di 219 voti l’allora sindaco uscente Luciano Cornago.
CLUSONE – MASSIMO MORSTABILINI (3.208 voti; 64,83%)
La capitale della Val Seriana sceglie di cambiare. A vincere la tornata elettorale in modo netto è Massimo Morstabilini, candidato sindaco della lista “Clusone al Massimo”. Antonella Luzzana, candidata sindaca di centrodestra per Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, rappresentante dell’Amministrazione uscente si è fermata solamente a quota 1.740 preferenze (35,17%).
SORISOLE – STEFANO VIVI (2.562 voti; 53,55%)
Stefano Vivi (Lega-Forza Italia-Fratelli d’Italia e Lista civica) viene riconfermato per il suo secondo mandato con ampi margini di distacco rispetto agli altri due sfidanti alla guida del paese posto allo sbocco della Val Brembana. Stefano Stecchetti, della lista “Sorisole Insieme”, si ferma a quota 1.333 preferenze (27,86%), mentre Massimo Baggi di “Impegno Comune” raccoglie 889 voti (18,58%).
CENE – EDILIO MORENI (1.205 voti; 50,57%)
Testa a testa al cardiopalma nel comune della Val Seriana. A spuntarla è il candidato sindaco della Lega, staccando di appena 27 preferenze la sfidante Anna Gusmini, capolista di “Insieme per Cene”, che ha raccolto 1.178 preferenze (49,43%). Cene si conferma quindi per l’ennesima tornata elettorale, da ormai 30 anni, una roccaforte del Carroccio. Moreni raccoglierà l’eredita di Giorgio Valoti, scomparso a causa del Covid.
COLERE, MEZZOLDO E VALLEVE E IL PROBLEMA DEL QUORUM
In ognuno dei tre Comuni si è presentato un solo candidato sindaco e, rispettivamente, si tratta di: Gabriele Bettineschi, Stefania Siviero e Gianfranco Lazzarini. Per essere valide le votazioni dovevano superare il quorum del 50 per cento più uno degli elettori, traguardo superato già nella serata di domenica 22 settembre. Nel dettaglio Gabriele Bettineschi di “Avanti per Colere” ha ottenuto 587 preferenze, Stefania Siviero 106 voti e, infine, Gianfranco Lazzarini 69 votazioni (su 122 persone aventi diritto al voto).
BORGO DI TERZO – STEFANO VAVASSORI (303 voti; 52,51%)
Vavassori, alla guida della lista “Cittadini per Borgo di Terzo”, ha staccato Mauro Fadini, candidato della lista “Nuova proposta”, che ha raccolto 274 preferenze (47,49%)
CIVIDATE AL PIANO – GIOVANNI BATTISTA FORLANI (1.875 voti; 65,86%)
Il primo cittadino uscente, candidato per la lista “Comunità democratica” è stato riconfermato alla guida del paese per il secondo mandato. Staccato, e di molto, Francesco Gatti, candidato sindaco per Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, fermatosi a 972 voti (34,14%).
FUIPIANO VALLE IMAGNA – LUIGI ELENA (88 voti; 61,97%)
Il candidato della lista “Uniti possiamo” ha staccato il primo cittadino uscente Valentina Zuccala, della lista “Per Fuipiano”, che ha raccolto in totale 54 preferenze (38,03%). Luigi Elena è originario di Cervo, in provincia di Imperia, ma da sei anni risiede con la famiglia in Bergamasca.
GAZZANIGA – MATTIA MERELLI (1.999 voti; 86,35%)
I numeri raccontano che non c’è stata partita. Il derby interno al centrodestra se l’è aggiudicato il sindaco uscente, sostenuto da Lega e Forza Italia. Filiberto Rosa, candidato sindaco sostenuto da Fratelli d’Italia e da una lista civica, ha raccolto 316 preferenze (13,65%).
ONETA – ANGELO DALLAGRASSA (268 voti; 71,85%)
Nel paese con il più alto numero di candidati alla fascia tricolore a spuntarla è Dallagrassa, della lista “Uniti per Oneta”. Seguono Alex Airoldi di “Impegno popolare per l’Italia” con 84 voti (22,52%), Marco Folini di “Impegno civico” con 17 voti (4,56%) e, infine, Luca Oriani di “L’altra Italia” con 4 voti (1,07%).
PARZANICA – BATTISTA CRISTINELLI (125 voti; 55,07%)
Il candidato di “Parzanica futura” ha staccato lo sfidante di 23 preferenze. Corrado Danesi, di “Forza popolare per Parzanica”, ha raccolto in totale 102 voti (44,93%).