entro il 2021

Nascono le “Gocce di Bosco di Clusone”, l'acqua della nuova sorgente in Val Seriana

Iniziati i lavori per la posa delle tubazioni, poi si dovrà attendere l'autorizzazione all'imbottigliamento da parte dell'Ats. Per il buon esito dell'operazione è stato investito oltre 1 milione di euro

Nascono le “Gocce di Bosco di Clusone”, l'acqua della nuova sorgente in Val Seriana
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Entro la fine dell’anno, dalle profondità della terra e delle pinete della Val Seriana superiore, nasceranno le “Gocce di Bosco di Clusone”. Come riporta l’Eco di Bergamo, infatti, sono iniziati i lavori per la captazione, che porteranno poi a quelli di imbottigliamento, dell’acqua della nuova sorgente localizzata dal gruppo “Acque Minerali Bracca e Pineta”, che han investito oltre 1 milioni di euro.  Per prima cosa verranno posati i tubi necessari a trasportare l’acqua dalla sorgente, situata a circa 200 metri di profondità, alle Fonti Pineta. Quindi si dovrà attendere l’autorizzazione da parte dell’Ats per poter procedere con l’imbottigliamento. L’ingresso nel circuito della grande distribuzione con il marchio “Gocce di Bosco di Clusone” e l’approdo sulle tavole dei bergamaschi è previsto per l’inizio del 2021. Nello specifico, almeno nelle sue fasi iniziali, dovrebbero essere immesse sul mercato tra i 10 e i 15 milioni le bottiglie.

L’iter burocratico per la nascita di questo nuovo marchio di acqua è iniziato nel 2016. Le autorizzazioni a procedere erano arrivate all’inizio dell’anno ma l’esplosione dell’emergenza sanitaria ha imposto (anche in questo settore) un brusco stop ai lavori, che sono stati riprogrammati in vista dell’autunno. Ciononostante, i contagi da Covid non hanno mai fermato la produzione aziendale che si è mantenuta sui livelli di vendita del passato. Infine, è previsto anche l’ampliamento dell’impianto delle Fonti Pineta, che dovrebbe comprendere nuovi spazi per magazzini e uffici per una superficie complessiva di circa 4.500 metri quadrati.

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