Focolaio al monastero di Capriolo: ben dodici suore e tre operatori positivi al coronavirus
Fortunatamente, le religiose e le altre persone contagiate stanno abbastanza bene. E il sindaco esclude problemi per l'asilo legato alla struttura
Il coronavirus, purtroppo, non guardia in faccia a nessuno. Lo sanno bene le suore Orsoline di Capriolo, Comune bresciano al confine con la provincia bergamasca, finite in isolamento dopo che sono state trovate positive ben dodici sorelle del locale monastero e tre operatori dello stesso. Lo raccontano i colleghi di PrimaBrescia.
Venerdì 30 ottobre le suore, che da anni non gestiscono più la scuola dell’infanzia legata al loro locale monastero, non si sono sentite bene e nel fine settimana sono stati effettuati i tamponi. Più di 25 tamponi, per la precisione. Il risultato? 12 suore e tre operatori positivi. Il sindaco Luigi Vezzoli ha fatto sapere che le sorelle sono in isolamento e le loro condizioni, nonostante l’età non più verdissima, non sono comunque preoccupanti.
La notizia ha creato comunque preoccupazione nella comunità: sia per la salute delle suore, ma anche per l'asilo, che sebbene non sia più gestito dalle religiose resta legato alla loro struttura. Il primo cittadino ha però spiegato che non ci sono problemi, dato che i due immobili sono ben distinti e non ci sono stati "collegamenti" nelle ultime settimane.