Turismo

Oter promuove la Val Brembana a 360 gradi: dalle Grotte del Sogno al Liberty

Gruppo nato nel 2015 con base all’infopoint di San Pellegrino. «Speriamo che la situazione torni presto alla normalità, in modo da riprendere con tutte le iniziative»

Oter promuove la Val Brembana a 360 gradi: dalle Grotte del Sogno al Liberty
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di Angelo Corna

Dagli antichi borghi alle montagne, ai palazzi storici fino alle chiese, la Val Brembana resta uno scrigno di bellezze da conoscere e riscoprire. Il gruppo Oter, all’acronimo Orobie Tourism Experience of Real, si tuffa a capofitto in questa realtà: nato nel 2015 per volontà del distretto dell’attività turistica della Val Brembana e dal dinamismo di alcuni giovani, dal 2018 società cooperativa, ha come scopo principale l’informare e il far conoscere le tante bellezze che caratterizzano la valle del fiume Brembo.

«Il nostro obiettivo è promuovere e valorizzare il nostro territorio in tutte le sue declinazioni artistiche attraverso esperienze ed eventi, coinvolgendo gli aspetti culturali, storici, naturalistici e gastronomici - spiega Laura Ruffinoni, presidente di Oter -. Non una semplice visita alle bellezze della Val Brembana, bensì la possibilità d’interagire con i luoghi, capirne le dinamiche, essere coinvolti nelle attività, assaporarne il gusto e portarsi a casa il ricordo di un’esperienza. Il tutto in un’ottica di promozione del turismo e dello spirito locale».

45855035_Tempo libero - Angelo Corna - Oter Casinò san pellegrino 2
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45855038_Tempo libero - Angelo Corna - Oter Grotte del sogno 1
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45855047_Tempo libero - Angelo Corna - Oter Museo Casa di Arlecchino 1
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45855050_The mask of Arlecchino. on the stairs of Oneta's house. Valle Brembana. Bergamo. Italy
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Il gruppo gestisce le aperture e le visite guidate all’interno della struttura del Casinò di San Pellegrino Terme, considerato ancora oggi il miglior esempio di architettura Liberty in Europa. L’edificio, costruito in soli venti mesi e inaugurato il 20 luglio 1907, è opera dell’architetto milanese Romolo Squadrelli; utilizzato inizialmente come casa da gioco è stato successivamente cornice di spettacoli e intrattenimenti di diversa natura. «Già da alcuni anni seguiamo l’infopoint di San Pellegrino Terme, occupandoci dell’organizzazione di eventi a sfondo culturale e ricreativo sulla base delle esigenze della popolazione e dei turisti che decidono di vivere un'esperienza in Valle Brembana - continua Laura -. Dal 2018 gestiamo il museo Casa di Arlecchino a Oneta, offrendo la possibilità di una visita guidata alla scoperta della storia della famiglia Grataroli, antica proprietaria del palazzo. Collaboriamo anche con il Polo culturale Mercatorum e Priula: in caso di bisogno siamo disponibili a dare supporto nelle visite guidate al Museo dei Tasso e della Storia Postale».

Ma le proposte non si fermano qua: tra le location più caratteristiche le celebri Grotte del Sogno, scoperte nel 1931 dal cavaliere Ermenegildo Zanchi. La visita, della durata di circa 30 minuti, prevede un percorso di risalita che, dalla parte più bassa delle grotte, passa lungo i cunicoli impreziositi da stalattiti e stalagmiti.

«Abbiamo gestito anche le visite guidate al celebre stabilimento della San Pellegrino. Oggi sono in stand-by causa lavori, ma speriamo comunque di riprendere il prima possibile. Con la chiusura del centro termale abbiamo sospeso anche le visite al casinò, che si tenevano tutti i martedì e giovedì. Speriamo che la situazione torni presto alla normalità, in modo da riprendere con tutte le iniziative. Nelle prossime settimane avvieremo una collaborazione con le aziende agricole del territorio, una realtà particolarmente colpita dalla pandemia: abbiamo deciso di tenere in ufficio i loro prodotti e proporli come cesti natalizi, offrendo una vetrina a questa aziende - conclude Laura -. Nel nostro npiccolo cerchiamo di aiutare tutte le realtà presenti: la Val Brembana ci sta molto a cuore e siamo sempre felici di collaborare per la crescita del nostro territorio».

Per info e aggiornamenti è possibile rivolgersi alla Società Cooperativa Oter telefonando al num. 0345.21020, oppure attraverso il portale dedicato: www.orobietourism.com.

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