Vaccino anti-Covid, in Lombardia i primi 200mila a medici e ospiti delle Rsa
Le 11 Asst lombarde sarebbero pronte a stoccare le scorte nei propri congelatori, a una temperatura di -70 gradi
I primi a ricevere il vaccino anti-Covid in Lombardia, non appena sarà disponibile, saranno gli operatori sanitari, quelli socio-sanitari e il personale amministrativo degli ospedali pubblici e delle Rsa, oltre agli ospiti anziani delle case di riposo. Complessivamente, si tratta di una platea di 200 mila persone. Ad annunciare la notizia, attraverso una nota stampa, è stata la direzione generale Welfare di Regione Lombardia, che ha comunicato di essere al lavoro per ultimare il conteggio degli operatori delle strutture ospedaliere private, anch’essi coinvolti nella prima fase di somministrazione del vaccino.
«Insieme ai soggetti da vaccinare inizialmente, nello specifico 168.525 tra operatori sanitari, socio-sanitari e amministrativi di Asst e Rsa e oltre 57 mila ospiti delle residenze, nella comunicazione indirizzata al Commissario è stata fornita anche la capacità di stoccaggio dei vaccini – aggiunge la nota del Pirellone -. All'occorrenza le 11 Asst lombarde sarebbero pronte a stoccare le scorte nei propri congelatori a -70 gradi centigradi. È stata indetta, inoltre, la procedura di gara per l'acquisto e il noleggio di ulteriori 90 refrigeratori».