contro una terza ondata

In provincia arriveranno 14 postazioni per l’esecuzione dei tamponi rapidi

A Romano di Lombardia e Treviglio sono già attivi. A Bergamo il punto tampone sarà alla Celadina

In provincia arriveranno 14 postazioni per l’esecuzione dei tamponi rapidi

Quattordici postazioni in tutta la provincia, di cui uno in città, per permettere ai medici di medicina generale di eseguire i tamponi rapidi per diagnosticare rapidamente il Covid. Una misura di importanza fondamentale, visto che la diagnosi e l’isolamento dei positivi sarà cruciale in vista del periodo invernale e post natalizio per scongiurare la tanto temuta terza ondata dell’epidemia. Due di questi nuovi punti tampone, quello di Romano di Lombardia nella palestra di via Cavalli e quello di Treviglio Fiera, sono già attivi da questi giorni. A Bergamo la postazione sarà nel quartiere della Celadina e i tamponi verranno eseguiti in modalità “drive-through”, restando comodamente nella propria automobile.

Gli altri punti tampone saranno a Seriate, nell’ambulatorio Sanitas; a Chiuduno, nel polo fieristico; a Borgo di Terzo nella sede del gruppo Tone Sae; a Credaro, nel centro civico Lotto; a Lovere, nel centro culturale di via delle Baracche; a Villa di Serio, nel centro sociale anziani; a Clusone, nel centro sportivo via don Bepo Vavassori; a Ponte San Pietro, nel centro polifunzionale di via Legionari di Polonia; a Zogno, nel centro servizi; ad Almenno San Bartolomeo, nella sede azienda consortile; e a Dalmine in via Kennedy. Al momento non si conosce ancora la data di inizio delle attività, che però dureranno fino al 31 marzo (scadenza che potrebbe comunque essere prorogata a seconda delle esigenze). Nel frattempo ieri, martedì 15 dicembre, si è chiusa la manifestazione di interesse dell’Ats per raccogliere la disponibilità di cooperative e società di servizi che fornissero il personale di supporto ai medici per la gestione delle postazioni.