Le pagelle

Signore e signori, il Professore è tornato: prova superlativa di Ilicic (e di tanti compagni)

Strepitosa prova del numero 72 sloveno, molto bene anche Gollini e i due di centrocampo oltre a Zapata. Serata storta per Romero

Signore e signori, il Professore è tornato: prova superlativa di Ilicic (e di tanti compagni)
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di Fabio Gennari

Josip Ilicic è tornato. Lo ha fatto a modo suo, con due assist e un gol decisivi dentro un 4-1 di straordinaria importanza per il momento che vive l'ambiente nerazzurro e per la classifica, sempre più interessante.

Gollini 7,5: non può nulla sul vantaggio di Dzeko, si riscatta alla grande al secondo minuto di recupero del primo tempo mettendo in angolo la punizione di Pellegrini. Al 55’ è ancora superlativo su Veretout e alla fine le due parate sono decisive.

Toloi 6,5: lascia troppo spazio a Mkhitaryan in occasione del vantaggio ospite, ha il grande merito di ritrovare distanze e lucidità e nella ripresa è anche bravissimo a spingersi in avanti.

Romero 5: perde subito il contatto con Dzeko che al 3’ fulmina Gollini, svagato nella prima frazione e pure con un giallo a carico che suggerisce a Gasperini il cambio nell’intervallo. Serata storta.  (46’ Palomino 6,5: non soffre mai contro Dzeko e la sua prova è molto positiva).

Djimsiti 7: in avvio è il migliore dei tre, gli tocca spesso Pedro, che è un signor giocatore, e lui si applica come nei giorni migliori trovando spesso anche l’anticipo. Si conferma una grande certezza.

Hateboer 7: bell’appoggio per Malinovskyi al 48’, dopo un primo tempo così così contro Spinazzola è bravo a prendere sempre metri su metri di campo e alla fine, con Ilicic davanti, torna ad essere davvero molto ficcante.

de Roon 7,5: sua la prima conclusione nello specchio al 32’ (destro centrale), alcuni recuperi sono decisivi e nella quantità della gara che gioca la Dea lui è il migliore. Bravo davvero.

Freuler 7,5: al 78’ tocco sotto da urlo che non vale il quarto gol solo per il grande salvataggio di Ibanez sulla linea, rispetto a de Roon si vede meno in interdizione ma gioca tanti palloni e l’appoggio alla fase offensiva è di alto livello.

Gosens 7,5: al 70’ insacca di testa un gol di grande importanza su cross perfetto di Ilicic, prima e dopo ci mette grande personalità e sfiora pure il raddoppio prima di uscire nel finale. (89’ Mojica sv)

Malinovskyi 6: poca qualità in avvio di partita, ha una buona occasione al 42’ ma Ibanez lo stoppa e al 48’ su assist di Hateboer va vicinissimo al pareggio. Gioca tanti palloni ma non è rapido come servirebbe in una gara di questo tipo. Nessun problema, tutti minuti di crescita. (81’ Miranchuk sv)

Pessina 5,5: troppo timido in avvio, non riesce a trovare spazi e a mettere il piede in giocate decisive che riescono poi a Ilicic nella ripresa. Gara un po’ sottotono.  (46’ Ilicic 9: devastante. Entra nella ripresa ed è subito frizzante, al 60’ serve in area Zapata che insacca il pareggio e al 70’ mette sulla testa di Gosens il 2-1. Chiude i conti con lo stupendo gol del 4-1, protagonista assoluto)

Zapata 7: nel primo tempo è molto solo in avanti, tra Smalling e Mancini fatica davvero molto e chiude al riposo senza squilli. Al 60’ riceve il primo pallone in area e subito fulmina Mirante sotto la traversa, avvia l’azione del 2-1 ed esce nel finale per Muriel: gara di sacrificio impreziosita dal gol. (72’ Muriel 7: entra e segna subito il gol del 3-1, massimo profitto con il minimo sforzo.

All. Gasperini 9: prima cerca di affrontare la Roma con una squadra più coperta, poi usa i cambi per ribaltare l’inerzia del match e la stravince grazie alle sue scelte riportando la squadra nei quartieri alti della classifica. C’è tempo, lo userà al meglio. Indipendentemente da Gomez.

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